Enna, ecco i bandi per “Cittadinanza e Costituzione”: a scuola di legalità

ENNA – Il ministero dell’istruzione ha recentemente indetto dei bandi finalizzati all’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione“, materia che, all’interno del normale iter didattico, servirà ad avvicinare i nostri giovani alla Costituzione Italiana.

A presentare l’iniziativa ad Enna è stata la parlamentare del PD Maria Greco, la quale ha affermato: “E’ importante avvicinare i giovani ai valori della Costituzione e sostenere l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, attraverso attività pluridisciplinari e metodologie laboratoriali. I bandi sono rivolti ai differenti gradi di istruzione e realizzati grazie al contributo degli uffici scolastici regionali, dei dirigenti scolastici e dei docenti, ma soprattutto dei ragazzi i veri protagonisti“.

L’iniziativa, già messa in atto in maniera del tutto sperimentale nel corso dei precedenti anni scolastici, sembra aver ottenuto parecchi consensi, da qui l’idea di riproporla in tutte le scuole di ordine e grado tenendo conto comunque delle diverse esigenze territoriali e didattiche. Sostiene infatti Maria Greco: “Ogni scuola del primo e del secondo ciclo, potrà pertanto ideare, nel corso del nuovo anno scolastico e all’interno della propria progettazione didattica per “Cittadinanza e Costituzione“, dei percorsi di studio e approfondimento, avvalendosi delle risorse offerte dai progetti predisposti in collaborazione con il Parlamento, un’ occasione importante di crescita civile e di approfondimento culturale. Mi auguro che gli istituti del nostro territorio possano cogliere queste opportunità, sulle iniziative previste la mia segreteria è disponibile a fornire i dovuti supporti.”

Nel concreto il progetto “Cittadinanza e Costituzione” vedrà la realizzazione di molte attività didattiche, alcune delle quali parecchio originali: si andrà così dal progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituazione” a “Vorrei una legge che…“, da “Testimoni dei diritti” a “Parlawiki – Costruisci il vocabolario della democrazia“. Ai suddetti progetti, tutti realizzati dagli studenti, faranno eco infine delle iniziative volte a far conoscere da vicino la nostra Costituzione, e quindi il nostro parlamento ai più giovani; i ragazzi infatti saranno chiamati a visitare Palazzo Madama (“Un giorno in Senato“) e Palazzo MontecitorioGiornata di formazione a Montecitorio“).

Maria Greco ha poi reso noto che a il Miur ha appena indetto un bando per la “realizzazione di laboratori  territoriali  per l’accusabilità“, ossia attività collaterali che possono ridurre la distanza tra il mondo dei giovani e quello del lavoro.