AIDONE – Nella sala delle riunioni della Fondazione “Marida Correnti” di Aidone, ha avuto inizio il corso di formazione di base dei nuovi 30 iscritti alla Croce Rossa Italiana. Il corso prevede 7 moduli di formazione teorico-pratica, di cui 5 di due ore e 2 di quattro ore, per un complessivo di 18 ore. Il corso si concluderà con un esame teorico-pratico sugli argomenti trattati, comprese le manovre di 1° soccorso.
All’incontro di avvio sono stati presenti il sindaco di Aidone, Vincenzo Lacchiana, accompagnato dal comandante della polizia municipale, Giovanni Velardita e la signora Angela Raffiotta Correnti, vicepresidente della Fondazione “Marida Correnti“ che ha messo a disposizione della Croce Rossa i locali per le attività formative.
A dare il benvenuto agli ospiti sono stati il presidente del Comitato Provinciale CRI di Enna, Antonino G. Insinga, ed il 1° capitano comm. (cgd) del Corpo militare della CRI, Luigi Minacapilli. Nel saluto di apertura il sindaco ha ringraziato i rappresentanti della Croce Rossa per avere dato la possibilità di istituire in Aidone una delegazione di Volontari al servizio della comunità con il suo personale ed i suoi mezzi.
Il responsabile dell’amministrazione comunale ha dichiarato che metterà a disposizione della CRI dei locali comunali, per l’espletamento delle attività di volontariato.
Il corso mira a dare nozioni di base sulla Storia della Croce Rossa, Conoscenza del Diritto Umanitario Internazionale e dell’Etica della Croce Rossa, comportamenti dei soccorritori durante le emergenze sanitarie.
A tenere la prima lezione alla presenza dei 30 corsisti è stato il presidente del Comitato Provinciale di Enna che ha parlato del Movimento della Croce Rossa che opera nel campo dell’aiuto umanitario sulla base dei 7 principi fondamentali comuni, adottati dalla conferenza internazionale della C.R.I., che danno forma all’identità ed alla storia e che costituiscono lo spirito e l’etica e della Croce Rossa.
I corsisti con l’iscrizione al corso hanno dichiarato che essere volontari vuol dire mettere il proprio tempo e le proprie energie al servizio degli altri e soprattutto delle persone più vulnerabili. Alla fine del corso agli iscritti che supereranno un esame finale sarà rilasciato un attestato di volontario CRI ed il tesserino di socio attivo.