ENNA – Domani, alle 17 sulla pagina Facebook di don Giuseppe Di Rocco, si celebrerà una messa in memoria di Vanessa Scialfa, uccisa il 24 aprile del 2012 a Enna dal suo fidanzato.
Quest’ultimo, Francesco Lo Pesti, adesso 40enne, è stato condannato per il delitto, a 30 anni di carcere.
Sarà proprio don Di Rocco a officiare il sacro rito, che costituisce una delle tante iniziative, atte a non dimenticare le vittime di femminicidio. Tanto è ancora il rammarico dei genitori, come riporta Ansa, “per non averla protetta abbastanza, per non avere capito in tempo che aveva un mostro accanto e per non vederla fiorire nei suoi anni, spezzati dalla mano omicida dell’uomo che diceva di amarla“.
L‘associazione Contro tutte le violenze (Cotulevi) sottolinea che Vanessa è “una delle migliaia di vittime di femminicidio che impongono di non abbassare la guardia” e invita le donne a “contattare il 1522 o, attraverso la nuova app, che permette di segnalare la difficoltà anche senza dovere parlare, le forze dell’ordine“.
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