Spaccio di droga a Villa Garibaldi: minorenni i clienti preferiti

Spaccio di droga a Villa Garibaldi: minorenni i clienti preferiti

PIAZZA ARMERINA – Sabato sera la Polizia di Stato, in particolare gli uomini della squadra mobile di Enna, hanno arrestato due pusher, Marco Cancilleri (a sinistra nella foto) 32enne, e Mario La Mattina (a destra) 19enne, entrambi già di recente arrestati per reati connessi agli stupefacenti, sorpresi mentre cedevano della droga a dei giovani minorenni e trovati con numerose confezioni di marijuana pronte per lo spaccio, nascoste nella vegetazione del parco, pronte a essere recuperate per soddisfare i “desiderata” della movida della città dei mosaici in occasione del sabato sera.

In particolare, i poliziotti, hanno notato i due mentre si chinavano vicino dei cespugli del parco comunale, Villa Garibaldi, nascondendo degli involucri, che sin da subito hanno dato il sospetto che si trattasse di materiale illecito.

 

A questa chiara attività di scambio di alcuni di questi involucri, vi erano in cambio del passaggio di alcune banconote. I poliziotti sono passati all’azione: da un lato hanno sorpreso gli acquirenti minorenni ancora con le dosi di marijuana indosso, dall’altro hanno bloccato i due pusher, trovando uno di essi in possesso di una dose, e poi, rovistando nel fogliame,hanno trovato altri involucri con all’interno della marijuana. Complessivamente,sono state recuperate dai poliziotti 7 dosi, per un totale di circa 6 grammi di marijuana. Inoltre, uno dei pusher aveva con sé una somma di denaro in banconote di piccolo taglio, probabile frutto dell’attività di spaccio.

Inoltre, nel corso dell’attività svolta nella villa della città dei mosaici sono stati identificati e controllati decine di giovani, soprattutto minorenni, alcuni dei quali orbitanti proprio nell’ambiente del consumo di stupefacenti. I due spacciatori, dunque, sono stati dichiarati in stato di arresto per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, aggravata dalla cessione a persone minorenni, e messi agli arresti domiciliari.

I due minorenni sorpresi ad acquistare lo stupefacente, invece, sono stati segnalati per uso personale di sostanze stupefacenti e denunciati all’autorita amministrativa, la Prefettura di Enna; inoltre, è stata ritirata ad uno di essi la patente di guida.