Ruba metadone da infermeria del SerT per spacciarla: beccato un 40enne

Ruba metadone da infermeria del SerT per spacciarla: beccato un 40enne

PIAZZA ARMERINA – Stamattina gli uomini della squadra mobile di Enna hanno arrestato il piazzese Giovanni Gulisano, 40 anni, con precedenti penali, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga. Nella sua casa sono stati ritrovati una scatola contenente 63 flaconi di metadone e alcune compresse di Suboxone, risultate rubate ieri al Ser.T. locale (Servizi per le Tossicodipendenze).

Giovanni Gulisano, 40 anni

Giovanni Gulisano, 40 anni

In particolare, lo scorso martedì, alla sala operativa del commissariato di polizia di Piazza Armerina, è arrivata una richiesta di intervento dal personale del locale SER.T. a seguito di un furto, avvenuto all’interno dell’infermeria, di una scatola contenente metadone e di alcuni blister con compresse di suboxone.

Della mancanza dei farmaci si erano resi conto gli infermieri del centro per le tossicodipendenze al momento dello svolgimento delle operazioni contabili quotidiane sul numero dei farmaci. Immediatamente, quindi, il personale della squadra mobile di Enna e del commissariato di Polizia di Stato di Piazza Armerina si è attivato al fine di identificare l’autore del furto. Dalle prime informazioni raccolte, è stato possibile apprendere che Giovanni Gulisano era andato al Ser.T. proprio quella mattina per un consulto medico.

Pertanto, i poliziotti hanno effettuato degli appostamenti vicino all’abitazione del 40enne e, dopo averla individuata, hanno proceduto alla conseguente perquisizione.

Dopo aver suonato diverse volte al campanello, bussato alla porta e chiamato ad alta voce il malvivente senza ricevere alcuna risposta, i poliziotti hanno aperto la porta di ingresso con un’energica spinta, trovandolo l’uomo e dando inizio alla perquisizione.



Così, all’interno dell’abitazione, dentro a una vaschetta in plastica, i poliziotti hanno trovato scatola di “Suboxone” in compresse, sostanza inserita nella tabella I sez. A del D.P.R. 309/90 e perfettamente corrispondente (per marca, principio attivo, dosaggio e quantitativo di compresse) al farmaco psicotropo asportato nella giornata precedente.

Poi, estendendo la perquisizione all’interno del sottotetto, accessibile attraverso una botola in metallo (quindi nascosto), i poliziotti hanno ritrovato una scatola di cartone contenente ben 63 confezioni, a loro volta relative ad altrettanti flaconi di Metadone Cloridrato.

Per incastrare l’uomo, sono servite anche le registrazioni di diverse videocamere di sorveglianza vicino al del Ser. T. che, nel frattempo, gli uomini della squadra mobile e del commissariato di polizia erano riusciti ad acquisire.

Trattandosi con assoluta certezza delle sostanze medicinali/psicotrope rubate lo scorso l 19 dicembre, Giovanni Gulisano è stato arrestato per la illegale detenzione, molto probabilmente rubate al fine di spacciarle nell’ambito del locale racket della droga.

Quanto ritrovato è stato, invece, posto sotto sequestro. Successivamente, è stata data la notizia al costituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Enna, Giovanni Romano, il quale ha disposto che l’arrestato fosse condotto nel carcere di Enna per rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria.