Piazza Armerina: giovane dato per morto. Ma non era vero

PIAZZA ARMERINA – Nel pomeriggio di ieri, gli uomini del Commissariato di Piazza Armerina, diretti dal commissario capo Vincenzo Sangiorgio, hanno arrestato un giovane, Daniele Chiaramonte, 34 anni, piazzese, poiché resosi responsabile del reato di minacce e violenza, resistenza ai pubblici ufficiali intervenuti, per i reati di cui agli artt. 337-341 Bis e 612/2 comma c.p., nonché deferito in stato di libertà ai sensi del reato previsto e punito dall’art.187 c.d.s.

La mattina di ieri, una donna di Piazza Armerina, già spaventata perché il figlio non era rientrato a casa dalla sera precedente, veniva terrorizzata dalla notizia di un anonimo che al citofono le comunicava: «Tuo figlio è morto».

In preda al panico la signora chiamava subito il 113 e in pochi minuti una volante del Commissariato di Piazza Armerina raggiungeva l’abitazione per compiere i primi accertamenti sul possibile decesso.

Ma, proprio mentre i poliziotti tentavano di consolare la madre disperata, irrompeva improvvisamente il figlio, riferendo di aver perso conoscenza a causa della assunzione di stupefacenti.

 A quel punto, gli agenti della volante accompagnavano il giovane e la madre al Commissariato di P.S. per redigere i verbali ai sensi del codice della strada, poichè il giovane aveva guidato sotto l’effetto di sostanza stupefacente.

Arrivato al Commissariato, però, il giovane, arrecando altro dolore alla propria madre, andava in escandescenza e tentava di fuggire adoperando violenza verso il poliziotti, tant’è che gli agenti del Commissariato armerino sono stati costretti a bloccarlo mentre lo stesso si scagliava fisicamente contro di essi.

Pertanto, il giovane veniva arrestato per i reati di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Poi, sulla base delle disposizioni della Procura della Repubblica di Enna che coordina le indagini, il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari, misura oggi tramutata, dal Giudice del Tribunale, che ha convalidato l’arresto, nell’obbligo di presentazione quotidiana al  Commissariato di P.S. di Piazza Armerina.