ENNA – I carabinieri di Pietraperzia, un paese dell’Ennese, hanno arrestato una donna di 32 anni per l’omicidio della suocera, Margherita Margani, di 62 anni.
Il delitto è avvenuto nell’abitazione della vittima; la donna è stata fermata dai carabinieri che stanno conducendo le indagini.
Secondo una prima ricostruzione, la vittima avrebbe aperto la porta alla nuora, con cui vi sarebbero stati frequenti litigi, e sarebbe stata aggredita con un’arma da taglio, probabilmente un coltello o un paio di forbici, che ha raggiunto la gola della vittima.
Il Pubblico Ministero della Procura di Enna, Michele Benintende, sta visitando il luogo del delitto.
Il reato di omicidio in Italia
L’omicidio è un crimine che consiste nell’uccisione intenzionale e volontaria di una persona da parte di un’altra. È considerato uno dei reati più gravi e viene punito con la reclusione a vita o con la pena di morte all’estero, a seconda delle legislazioni dei singoli paesi.
L’omicidio può essere commesso per motivi diversi, come la sete di vendetta, l’ossessione, la gelosia, la follia o semplicemente per impulso. In ogni caso, l’omicidio viola il diritto fondamentale alla vita e mette a rischio la sicurezza e la stabilità delle comunità.
Uccide la suocera picchiandola a sangue, vani i tentativi dei medici di salvare la donna
Un episodio simile si è verificato lo scorso 15 gennaio a Latina, dove un uomo originario della Sicilia ha causato violenza e terrore a causa dell’omicidio della sua suocera.
L’uomo, già con precedenti penali, ha picchiato la donna con violenza fino a causarle lesioni gravissime che alla fine le sono costate la vita. La figlia della vittima aveva già notato lesioni sulla madre il giorno prima.
Durante l’aggressione, l’uomo si trovava nella casa e non è stato in grado di spiegare la situazione della donna. La vittima è stata soccorsa e portata in ospedale per un intervento chirurgico, ma purtroppo è morta poco dopo.
L’assassino è stato arrestato e le indagini sono in corso per chiarire la tragica vicenda.