AGIRA – Si scoprono nuovi dettagli sulla morte del bimbo di 6 mesi, deceduto nella mattinata dello scorso 13 luglio a seguito di un incidente domestico, avvenuto il giorno prima ad Agira (Enna). Inizialmente si pensava che a provocare il decesso del piccolo Filippo fosse stata una caduta dal fasciatoio. Tuttavia, nelle ultime ore è trapelato che il bimbo sarebbe caduto da un “ovetto“ per neonati.
Sulla tragedia avvenuta la scorsa settimana sta indagando il pool diretto dal procuratore Massimo Palmeri. La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del piccolo, in modo da chiarire qualsiasi dubbio sulle cause della sua morte. L’esame autoptico si svolgerà giovedì prossimo, probabilmente all’obitorio del Cannizzaro di Catania.
Dopo la caduta, il bimbo è stato trasportato in elisoccorso da Enna all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove poi è avvenuto il decesso. Lì era stato sottoposto a un intervento chirurgico che però non è bastato a salvarlo.
La prima cittadina di Agira, Maria Greco, ha espresso il suo cordoglio per l’accaduto. Nello specifico ha comunicato la sua vicinanza ai genitori del piccolo, di cui si può solo immaginare l’incolmabile dolore.
Foto di repertorio
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