“Musica Ribelle”, la musicoterapia approda ad Enna

“Musica Ribelle”, la musicoterapia approda ad Enna

ENNA – La musicoterapia approda a Enna. Nell’ombelico della Sicilia, la Scuola Aleteia, da più di un ventennio attiva a Enna e Catania, avvia un nuovo percorso formativo chiamato Musica Ribelle.

Dal prossimo anno, nella Scuola di specializzazione in Psicoterapia Cognitiva fondata e diretta dal professore Tullio Scrimali, saranno avviati due differenti percorsi: un corso triennale equivalente a una laurea breve e un master biennale, un percorso professionalizzante per chi ha già conseguito titoli universitari.  La scuola di Musicoterapia, a Enna alta in zona Monte, gode di aule luminose, di un auditorium multimediale provvisto di strumenti musicali. Le lezioni si svolgeranno un week end al mese e prevede attività di tirocinio in strutture convenzionate. Iscrizione entro il 31 dicembre, chi presenterà domanda entro il 23 dicembre avrà lo sconto del 10 per cento.



La musicoterapia è una disciplina emergente molto diffusa a livello internazionale e in Italiaspiega il professor Scrimali – musicoterapeuta abilitato è una figura professionale richiesta nell’ambito delle strutture sanitarie, socio-sanitarie, assistenziali e scolastiche, sia pubbliche che private. In questo ambito, infatti, c’è una forte richiesta di formazione. La nostra idea – aggiunge Scrimali – è la realizzazione, nel tempo, di un polo di musica tout court. L’Aleteia si candida a divenire un veicolo di promozione del linguaggio musicale come linguaggio per il benessere”.

In molti anni di pratica clinica e insegnamento di Psicologia Clinica, Psicoterapia e Musicoterapia, all’Università di Catania, Scrimali ha sviluppato un modello cognitivo da applicare appunto come intervento terapeutico e riabilitativo che vede il processo musicale integrarsi nel trattamento del paziente afflitto da disagio psichico. Un percorso musicoterapico favorisce la comunicazione, la relazione, l’apprendimento, la motricità, l’organizzazione e altri obiettivi terapeutici al fine di migliorare le condizioni fisiche, emozionali, mentali, sociali e cognitive dei pazienti.