Massacrato a colpi di spranga in testa, poi le minacce di morte: “Mi devi dare i soldi” – VIDEO

Massacrato a colpi di spranga in testa, poi le minacce di morte: “Mi devi dare i soldi” – VIDEO

REGALBUTO – I carabinieri delle Stazioni di Regalbuto e Nicosia, in ottemperanza a un ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Enna, hanno arrestato un cittadino di nazionalità rumena, Ioan Gologan, 59enne, domiciliato a Regalbuto (Enna).

L’uomo è ritenuto responsabile di tentata estorsione, lesioni personali aggravate, porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e minaccia grave ai danni di altro connazionale residente a Regalbuto.

Le indagini, condotte dai militari, sono iniziate a fine aprile 2018, allorquando la vittima trovò il coraggio di denunciare ai carabinieri le violenze subite. Nella circostanza, il denunciante riferiva di essere stato vittima in più occasioni di tentativi di estorsioni posti in essere dal Gologan che, dopo aver ricevuto il rifiuto di pagare delle somme di denaro, aveva aggredito la vittima con una spranga di ferro, colpendolo al costato e alla testa e procurandogli gravi lesioni guaribili in giorni 30 giorni.

Le “pressioni” da parte del Gologan sono durate per diversi mesi con minacce telefoniche di morte fino a giungere ad aggressioni sotto casa. Una sera il Gologan si recò a casa della vittima colpendo violentemente, con calci e pugni, la porta di casa.

Tutto ciò generava nella vittima un perdurante e duraturo stato di ansia oltre che paura e timore per la propria incolumità. Dopo la denuncia, i militari, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Enna, hanno sentito testimoni e acquisito i filmati delle telecamere presenti in zona per documentare le gravi minacce e gli episodi di violenza denunciati.

L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Enna come disposto dall’autorità giudiziaria.

Ioan Gologan, 59 anni