LEONFORTE – Gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Leonforte, nell’Ennese, hanno dato esecuzione a un’ordinanza che ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice per le indagini preliminari al Tribunale di Enna, nei confronti di una donna catanese, Concetta Condorelli, 74 anni, e del figlio, Santo Pulvirenti, 38 anni, (a sinistra e a destra nelle foto sotto) entrambi pregiudicati per reati specifici, accusati di avere commesso nel mese di luglio scorso un furto in una nota gioielleria del centro di Leonforte.
Nello specifico i due, dopo essere entrati nell’esercizio commerciale, approfittando di un momento di distrazione del titolare, intento a servire altri clienti, con destrezza si erano impossessati di vari monili in oro custoditi nella cassaforte per un valore di circa 20mila euro.
Gli agenti, intervenuti a seguito della denuncia del gioielliere, li hanno identificati partendo dalla descrizione dei due fornita dalla vittima, espletando la specifica attività investigativa sul modus operandi degli autori del reato e utilizzando il prezioso contributo delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza.
Al momento dell’esecuzione del provvedimento, entrambi si trovavano già sottoposti a un‘altra misura cautelare, nello specifico la donna agli arresti domiciliari e l’uomo rinchiuso nel carcere di Catania, per un altro furto compiuto a Ragusa con analoghe modalità.