LEONFORTE – Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Leonforte hanno concluso un’articolata attività investigativa che ha portato all’identificazione dei responsabili dell’attività di riciclaggio di denaro conseguente ad una truffa.
La ricostruzione dei fatti
I fatti risalgono a qualche mese fa, quando una commerciante del luogo, titolare di un esercizio commerciale, ha sporto denuncia dopo essersi accorta di essere stata vittima di una truffa.
I truffatori, simulando di essere rappresentanti di una società di money transfer, sono riusciti ad appropriarsi, per mezzo di artifici e raggiri, di una somma di denaro ingente, trasferendola in conti riconducibili a soggetti terzi.
Gli investigatori sono riusciti a ricostruire la catena delle transazioni, seguendo il flusso di denaro attraverso una serie di passaggi che avevano l’obiettivo di ostacolare l’identificazione della provenienza illecita dei fondi.
I provvedimenti
L’attività investigativa ha permesso di risalire con precisione ai beneficiari delle somme, accertando inoltre elementi concreti riconducibili al reato di riciclaggio.
Gli indagati, individuati anche grazie alla collaborazione con istituti bancari e all’analisi forense dei dati informatici, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria.
Si evidenzia che il procedimento penale pende in fase di indagini e che gli indagati non possono essere definiti colpevoli fino a sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.
Il risultato ottenuto dalla polizia giudiziaria del commissariato di Leonforte dimostra ancora una volta l’importanza del contrasto ai reati informatici, in costante crescita, e l’efficacia dell’attività di indagine digitale svolta sul territorio.
L’importanza della segnalazione
A supporto di questo impegno, l’attività di segnalazione da parte dei cittadini assume un ruolo imprescindibile. In particolare, il commissariato di pubblica sicurezza online (www.commissariatodips.it) rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la raccolta di segnalazioni relative a fenomeni di criminalità informatica. Grazie a questa piattaforma, ogni utente può contribuire concretamente al lavoro delle forze dell’ordine, rafforzando l’efficacia del sistema di prevenzione e contrasto.



