ENNA – Calogero Gliozzo, il giovane siciliano colpito da una grave forma di linfoma, non ce l’ha fatta. Si è spento ieri notte a Tel Aviv, in Israele.
Non sono bastati le gare di solidarietà, le cure sperimentale e il viaggio fino a Israele per strapparlo alla morte. Ad annunciare il decesso è stato un post pubblicato sulla pagina Facebook “Aiutiamo Calogero” . Intanto la famiglia organizza il rientro in Sicilia.
Il ragazzo originario di Nissoria, in provincia di Enna, si era ammalato di una forma aggressiva di linfoma, che lo aveva costretto ad abbandonare gli studi. Inizialmente combattuto con la chemioterapia, il male sembrava inattaccabile. L’unica speranza arrivava da Israele dove era stata messa in atto una terapia sperimentale non presente in Italia: la Car-T.
Da là il lancio di una raccolta fondi per aiutare il giovane a sostenere le spese delle cure. Una vera e propria gara di solidarietà che portò a raccogliere 450mila euro. In una prima fase il male sembrava sembrava essere stato vinto, ma improvvisamente si sarebbe ripresentata senza lasciare scampo al giovane Calogero.
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