TROINA – I Comuni di Troina, Gagliano, Agira, Regalbuto e Nissoria hanno chiesto ufficialmente la dichiarazione dello stato di emergenza “a seguito del grave e violento incendio che ha interessato centinaia di ettari di terreno del territorio comunale nelle giornate del 3, 4 e 5 luglio scorso, provocando numerose criticità e ingenti perdite alle colture arboree, al patrimonio ambientale, alle attività agricole e zootecniche, con danni economici alle infrastrutture ed alle attività imprenditoriali“.
La decisione, si legge sul sito del Comune di Troina, “è maturata a seguito dell’incontro tenutosi ieri pomeriggio a Gagliano, tra i rispettivi sindaci, con l’obiettivo di intraprendere ulteriori iniziative congiunte per affrontare lo stato di emergenza territoriale“.
“Stiamo facendo la nostra parte, ma serve un intervento concreto ed immediato da parte delle istituzioni governative. Abbiamo chiesto un incontro urgente al presidente Musumeci, all’assessore regionale all’Agricoltura Scilla e al capo della Protezione civile Cocina, per capire quali azioni possono essere subito intraprese per poter sostenere nell’immediato il comparto agricolo che ha subito danni“, dichiara il primo cittadino Fabio Venezia.
Gli incendi di questi giorni hanno “arrecato enormi problemi anche sotto il profilo ambientale, viario, economico, produttivo e dei servizi“. Pertanto, si “chiede l’adozione di provvedimenti urgenti per ripristinare le condizioni di sicurezza e garantire la salute ed il benessere degli animali“.
Avanzata anche la richiesta per “la concessione di aiuti economici alle aziende agricole e zootecniche colpite e all’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di procedere ad urgenti sopralluoghi per accertare l’estrema gravità della situazione“.
Fonte foto: Facebook – Fabio Venezia