Festa San Cristoforo, uomo rimprovera un ragazzino e viene picchiato a sangue

Festa San Cristoforo, uomo rimprovera un ragazzino e viene picchiato a sangue

ENNA – Ancora da chiarire a Valguarnera Caropepe la dinamica di una brutale aggressione avvenuta durante i festeggiamenti in onore di San Cristoforo, patrono del comune ennese.

L’episodio ha scosso la comunità, che si era radunata per celebrare la ricorrenza religiosa, ma si è ritrovata a fare i conti con un grave fatto di cronaca.

La dinamica dell’aggressione

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un uomo avrebbe rivolto un rimprovero a un 15enne, dando origine a un acceso scambio di parole. La situazione è però rapidamente degenerata: il giovane, in risposta, avrebbe colpito l’uomo prima con un pugno al volto, per poi sferrargli un calcio.

L’aggressione è stata così violenta da rendere necessario il trasferimento immediato della vittima all’ospedale di Enna.

Condizioni serie per la vittima

Le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravi.

Dopo una prima valutazione medica a Enna, che ha stabilito una prognosi di oltre 30 giorni, la vittima è stata trasferita in un ospedale di Catania per cure più specifiche.

La situazione rimane delicata a causa dei colpi subiti.

Le indagini in corso

Sul caso stanno indagando le forze dell’ordine, che stanno cercando di chiarire la dinamica esatta dell’aggressione.

Al momento, la posizione del giovane 15enne, presunto aggressore, è al vaglio degli inquirenti.

Da quanto emerge, sembra che all’origine della violenza ci sia stato un banale screzio per futili motivi, che ha però scatenato una reazione sproporzionata e pericolosa.