ENNA – È stata condannata per spaccio di sostanze stupefacenti Lucia Nefertaris Almonte, 44enne nata a Santa Domingo, ma residente a Enna. La donna è stata dichiarata colpevole per fatti risalenti al 2006 e commessi a Desenzano Del Garda (BS). Per lei sono scattati quindi gli arresti domiciliari, attuati come misura alternativa per l’espiazione della pena detentiva residua di ormai due anni e tre mesi di reclusione. Dell’esecuzione cautelare sono stati incaricati i poliziotti della squadra mobile di Enna; la donna però, nonostante avesse residenza in territorio siculo, ed esattamente nel capoluogo ereo, non risultava già da tempo più presente in territorio.
Gli investigatori si sono pertanto messi subito alla ricerca della condannata attraverso studi più approfonditi del caso e tramite un’accurata attività info-investigativa. Così, dopo diversi controlli e indagini meticolose, finalmente le autorità locali sono riuscite a scoprire dove la donna si stava nascondendo pur di non farsi trovare dai poliziotti, ormai da giorni nelle sue tracce.
Con grande sorpresa la ricercata è stata trovata niente di meno che nella sua residenza a Enna, dove proprio questa mattina avrebbe fatto ritorno. Appostandosi sotto casa sua sono riusciti finalmente a intercettarla e successivamente a bloccarla.
Infine, dopo averla accompagnato negli uffici della questura, gli uomini della squadra mobile di Enna le hanno notificato le diverse prescrizioni scaturenti dal regime di detenzione domiciliare, fra cui il divieto di allontanarsi dal proprio domicilio e il divieto di comunicare con estranei al di fuori dei prossimi congiunti.