ENNA – Atti sessuali con una minorenne dentro a una comunità di recupero in cui era volontaria.
È questa l’accusa che pende sulla testa della 25enne ennese, A.L., che è stata condannata a 1 anno e 8 mesi di reclusione, con il rito abbreviato.
La notizia che ha fatto scalpore, scaturisce dalla sentenza del gup del tribunale di Enna Luisa Maria Bruno.
La giovane ex volontaria, secondo l’accusa, avrebbe approfittato del proprio ruolo all’interno del centro per avvicinare la ragazzina e compiere atti sessuali con lei.
A seguito di queste vicende, pare che la ragazza condannata abbia per un po’ di tempo cercato di allontanarsi dall’Italia interrompendo qualsiasi legame con la ragazzina. Nonostante ciò adesso dovrà scontare una pena importante.