È morto Dino Barraco, il decano dei giornalisti marsalesi

È morto Dino Barraco, il decano dei giornalisti marsalesi

MARSALA – È morto il giornalista Dino Barraco, a Marsala, corrispondente del Giornale di Sicilia per circa mezzo secolo. Originario di Trapani è deceduto all’età di 83 anni, era il decano dei giornalisti marsalesi.

La carriera di Dino Barraco

Insegnante di Lettere alle scuole medie, la sua carriera da cronista iniziò negli anni ’70, affiancando l’allora corrispondente del Giornale di Sicilia, Matteo Alagna Foderà. Per lo stesso quotidiano, prima di cominciare a scrivere, fece il fotografo. Fu anche direttore responsabile di alcune emittenti radiofoniche locali. Da giovane, dopo il diploma magistrale, fu insegnante anche nel carcere di Favignana. Nel 2021, ebbe la medaglia doro per i 50 anni di iscrizione allOrdine dei Giornalisti.

Dino Barraco lascia la moglie Maria Pia, anche lei ex insegnante, i figli Anna ed Enzo, il genero Antonio e la nuora Laura e i nipoti Giuseppe, Maria, Leonardo e Gloria. I funerali si terranno domani mattina, 28 maggio, nella Chiesa Madre di Marsala.

Le condoglianze alla famiglia

Alcuni colleghi scrivono: “Dino Barraco è stata una figura di primissimo piano del giornalismo marsalese e anche provinciale. Instancabile lavoratore, per tanti anni ha coniugato perfettamente la sua professione di docente con quella di giornalista. È stato un esempio per tutti noi. La sua scomparsa è certamente una grave perdita per tutto il nostro settore. In questo momento di grande doloro siamo vicini alla famiglia cui esprimiamo il più sentito cordoglio“.

Un conoscente di Dino scrive sulla pagina Fecabook: “Riposa in pace caro Dino Barraco. Fino ad una certa data hai pubblicato per diversi anni sul Giornale di Sicilia, tutto sulle mie innumerevoli iniziative pubbliche. Poi, il niente. Non ho saputo mai il perché hai cambiato totalmente decisione o chi ti abbia detto di non pubblicare più nulla. Resta un mistero. Per me rimane il ricordo e la riconoscenza di Dino nella prima fase, quella giusta. Infatti, il giornalismo deve incentivare e incoraggiare i cittadini attivi. Ancora un riposa in pace. Condoglianze ai familiari”, si conclude così il post.

In foto Dino Barraco