MONDO – È morta Tina Turner, leggenda del rock. Aveva 83 anni. Lo ha annunciato il suo portavoce, secondo quanto riporta Sky News.
“Tina Turner, la regina del rock’n roll è morta serenamente dopo una lunga malattia nella sua casa di Kusnacht vicino a Zurigo, in Svizzera. Con lei il mondo perde una leggenda della musica e un modello“. Questo è quanto si legge nel comunicato.
“Ci sarà una cerimonia funebre privata a cui parteciperanno amici intimi e familiari. Si prega di rispettare la privacy della sua famiglia in questo momento difficile“, ha sottolineato il portavoce.
L’artista ormai, dal 1994, viveva in Svizzera e si era ritirata dalle scene nel 2009.
È morta Tina Turner, la star
La star, nata a Brownsville il 26 novembre 1939, è stata una delle cantanti rock più amate di sempre, che ha affascinato intere generazioni grazie al suo carisma e la sua travolgente energia sul palco.
Dodici album in 40 anni di brillante carriera, con oltre 200 milioni di dischi venduti. Un “curriculum musicale” degno di nota, da ricordare, insieme a una vita complessa fatta di eventi, drammi, cadute, ma anche successi e trionfi.
Tina Turner, il cui vero nome è Anna Mae Bullock, la “leonessa” del rock and roll, è stata una delle più straordinarie performer mai apparse sui palcoscenici. La sua voce inconfondibile e graffiante, infatti, ha conquistato – da sempre – i cuori di tutti.
La musica, la sua vita
Per l’artista, la musica è sempre stata la sua strada: a 10 anni ha iniziato a cantare nel coro della chiesa e non si è mai più fermata.
Insieme all’ex marito Ike Turner ha iniziato a scalare le classifiche incidendo singoli di fama internazionale. Con la canzone “Boxtop” ha segnato il suo debutto discografico.
Successivamente, dopo il divorzio professionale e un periodo di standby, con l’album “Private Dancer” del 1984 si è affermata come solista di successo.
Si è presentata al pubblico per la prima volta come Tina Turner nel 1960 come membro della ”Ike & Tina Turner Revue” con il singolo “A Fool In Love”. Prima usava lo pseudonimo di Little Ann.
Nel 1986 il suo nome compare sulla Hollywood Walk of Fame.
Brani indimenticabili Morta tina turner
Il resto è storia con brani indimenticabili come “The Best”, “We Don’t Need Another Hero”, “What’s Love Got To Do With It” e “Goldeneye”, colonna sonora del 17esimo film di James Bond, scritta da Bono degli U2.
Tina Turner era legata anche all’Italia, con Elisa ha inciso “Teach Me Again” (nel 2006) mentre con Eros Ramazzotti “Cose della vita” (1998).
Aveva deciso di abbandonare le scene nel 2000, dopo l’uscita del suo ultimo album inedito “Twenty four seven”, ma poi è tornata a esibirsi sul palco nel 2008 per “Tina!: 50th Anniversary Tour”.
Poi si sono spenti definitivamente i riflettori.
La malattia e il decesso
Negli ultimi anni, la sua salute è stata messa a dura prova, ma ciò che è certo – tra i tanti rumors – è che il marito Erwin Bach le salvò la vita donandole un rene e regalandole qualche anno in più.
Oltre a questo, ha dovuto fare i conti con un grande dolore: nel 2022 il figlio Ronnie Turner è morto per un tumore. E ancora prima, nel 2018, il primogenito Craig si era suicidato.
Ora, con i suoi inconfondibili capelli e un’invidiabile energia, circondata dall’amore di un mondo che l’ha sempre applaudita e sostenuta, è arrivata al traguardo.
“Nella vita ho dovuto arrangiarmi da sola. Sempre, fin dall’inizio. Ho dovuto uscire nel mondo e diventare forte per scoprire la mia missione nella vita“, diceva.
E c’è riuscita alla grande.
