Donna morta schiacciata da un masso a Mondello, 11 assoluzioni

Donna morta schiacciata da un masso a Mondello, 11 assoluzioni

PALERMO – Undici assoluzioni per gli imputati del caso che ha visto come protagonista una donna morta schiacciata da un masso a Mondello, frazione di Palermo. A seguito della caduta, il tetto della sua casa in via Calpurnio si sfondò e l’anziana perse la vita.

Donna morta schiacciata da un masso a Mondello: la decisione

Il giudice Daniela Vascellaro ha pronunciato l’assoluzione per tutti gli 11 imputati nel processo per la morte di Ornella Paltrinieri Galletti, l’anziana di 88 anni uccisa nella sua casa a Mondello da un masso staccatosi dal Monte Gallo il 27 novembre 2015.

Gli 11 imputati, tra cui l’ex vicesindaco di Palermo con delega per la Protezione civile Emilio Arcuri, Camillo Alagna, Emilio Di Maria, Giuseppe Vinti, Antonio Dino, Filippo Carcara, Massimo Verga, Salvatore Badagliacca, Nicola Di Bartolomeo, gli ex assessori della giunta Cammarata Aristide Tamajo e Roberto Clemente, e il funzionario Francesco Mereu, erano stati accusati di omicidio colposo.

Tuttavia, il giudice ha ritenuto che alcuni di loro non avessero commesso il fatto, mentre per altri il fatto stesso non costituiva reato. Tutti assolti, pertanto.

Caduta del masso prevedibile, per l’accusa

Gli imputati erano assistiti dagli avvocati Fabio Lanfranca, Enrico Sorgi, Roberto Mangano e Alessandro Martorana. Secondo l’accusa, la caduta del masso sarebbe stata prevedibile, considerando la pericolosità dell’area e il verificarsi di eventi simili in passato.

Tuttavia, i lavori di consolidamento del terreno furono avviati solo dopo la morte della donna. Nell’incidente rimase ferita anche la nipotina della vittima.