Dal dramma alla tragedia: Mondello piange Fabrizio Ruffino. “Un ragazzo sportivo, amatissimo da tutti…”

Dal dramma alla tragedia: Mondello piange Fabrizio Ruffino. “Un ragazzo sportivo, amatissimo da tutti…”

MONDELLO – Sono ore di dolore per la comunità di Mondello, a Palermo, dove in un terribile incidente stradale ha perso la vita un giovane di appena 16 anni, Fabrizio Ruffino.

Era in sella alla sua moto, una Yamaha regalatagli dal padre appena un mese fa, quando ha perso il controllo del mezzo scontrandosi con una pensilina in via Margherita di Savoia, a pochi metri dalla piazza di Valdesi.

Un dramma che in poche ore si è trasformato in tragedia: il giovane è rimasto incastrato riversandosi successivamente a terra in una pozza di sangue. 

Inutile la corsa a Villa Sofia dove, alcune ore dopo, Fabrizio Ruffino ha smesso di respirare. Tanto il dolore e la disperazione dei familiari, dei parenti e degli amici e compagni del 16enne che, in un comune giovedì, si sono ritrovati con il cuore a pezzi a piangere nella camera mortuaria del nosocomio. 

Soltanto due giorni prima aveva partecipato – arrivando secondo – ad una gara con la squadra di nuoto del suo liceo, il “Cannizzaro”. 

Un ragazzo giovane, brillante, con un futuro che si prospettava entusiasmante ma, evidentemente, il destino ha rigirato le carte spezzando la vita a Fabrizio. 

“Un ragazzo sportivo, amatissimo da tutti, siamo davvero sconvolti – dice la preside Anna Maria Catalano al giornale “La Sicilia” -. Mercoledì aveva partecipato ad una gara, con la nostra squadra di nuoto, ed era arrivato secondo. Ci aveva reso orgogliosi”.

“Finalmente un’estate. E non è ancora finita”, scriveva soltanto alcuni mesi fa sul suo profilo Facebook. Sorriso smagliante e tanta voglia di vivere… quello che resta, a poche ore da quella terribile tragedia, è soltanto il dolore.