CATANIA – La Digos (Divisione investigazioni generali e operazioni speciali) della Questura del capoluogo etneo ha notificato un avviso di garanzia a Luca Sammartino, deputato di “Italia Viva” all’Assemblea Regionale Siciliana.
Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Ansa, il reato ipotizzato sarebbe quello di corruzione elettorale in riferimento alle Politiche del 2018.
Il politico catanese, in quell’occasione, era candidato per la Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Misterbianco, ma ottenne solo 16mila voti, insufficienti a fargli raggiungere il suo obiettivo.
Attualmente assieme a Sammartino sarebbero indagate altre persone, le cui identità non sono state al momento rese note.
Alle Regionali del 2017, l’esponente del centro-sinistra aveva ottenuto ben 32mila preferenze. Su quelle elezioni era stata tempo fa aperta un’inchiesta per verificare l’effettiva regolarità del voto di alcuni anziani di una casa di cura etnea, ma il caso fu archiviato.
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