Coronavirus Sicilia, rimborsi abbonamenti treni. Malaponti: “Siamo ben lieti di questo”

Coronavirus Sicilia, rimborsi abbonamenti treni. Malaponti: “Siamo ben lieti di questo”

PALERMO – La recente notizia del rimborso dei soldi per gli abbonati ai treni regionali, con tanto di dichiarazioni da parte dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone, ha rappresentato sicuramente un qualcosa di positivo in questi mesi molto travagliati per la nostra isola. L’importanza di ciò è stata ribadita dall’assessore soprattutto riguardo all’attenzione che viene posta dal governo regionale al trasporto ferroviario. In Sicilia in passato abbiamo visto come per esso abbiano influito diversi problemi relativi soprattutto agli orari, che sono spesso diradati tra loro.

A sottolineare l’importanza di tutto questo è il presidente del Comitato Pendolari Siciliani, Giosuè Malaponti, che racconta tutti i passaggi che hanno portato a questo risultato, partendo però dal ritardo accumulato rispetto ad altre regioni d’Italia.

“L’assessore Falcone – afferma Malaponti – ha avuto il suo ruolo. Noi abbiamo iniziato a marzo, quando ci fu il primo lockdown, e lui ci disse che sarebbero stati ristorati gli abbonamenti per l’emergenza. Ad agosto in tredici regioni i rimborsi erano stati operati e la Sicilia, come al solito, è venuta dopo. Abbiamo chiesto un mese sì e un mese no che fine avessero fatto gli abbonamenti e il 23 settembre l’assessore convocò un tavolo tecnico con il Comitato Pendolari e con le associazioni dei consumatori a Palermo, dopo averci inviato le linee guida che la Regione voleva emanare per il rimborso. Noi le abbiamo ritenute buone e l’1 ottobre è stato emesso il decreto assessoriale per i ristori. La palla poi passò a Trenitalia per raccordare i moduli di dichiarazione sostitutiva utili per uniformarci un po’ tutti per la richiesta del ristoro. La mattina del 5 ho mandato un sollecito all’assessore fino alla pubblicazione sul sito di Trenitalia, nel pomeriggio dello stesso giorno, del modello per la richiesta del rimborso e della dichiarazione sostitutiva. Siamo ben lieti di questo, ma è stato impiegato parecchio tempo. Le scadenza per presentare la richiesta da parte degli abbonati è il 31 dicembre e speriamo che Trenitalia restituisca tutto in breve tempo. Ringraziamo comunque la Regione Siciliana e Trenitalia”.

La Sicilia è, come ben sappiamo, zona arancione e la speranza è quella che si tenga sempre alta lattenzione, soprattutto riguardo alle restrizioni imposte sulla capienza all’interno delle vetture.

“La Regione dovrebbe farsi carico – conclude Malaponti – della riapertura di un contenzioso con l’impresa ferroviaria per capire cosa si prevede in questo periodo. Teniamo conto che nei treni si può salire per il 50 % dei posti e per questo motivo l’assessore Falcone deve assicurare qualche garanzia allutenza pendolare prevedendo, per esempio, dei ristori per chi viene penalizzato”.