PALERMO – La presidenza dell’Assemblea regionale siciliana ha inviato ai capigruppo una nota attraverso la quale è stata comunicata la decisione di azzerare le Commissioni parlamentari.
La richiesta era stata recentemente avanzata in aula dal capogruppo del Movimento 5 Stelle, Nuccio Di Paola, e condivisa anche dal Partito Democratico. Entro mercoledì i capigruppo dovranno trasmettere alla segreteria generale i rispettivi elenchi con i nominativi seguendo lo schema predisposto dalla presidenza.
La nota contiene anche una tabella con la redistribuzione dei posti assegnati ai partiti, in base a un calcolo matematico (il numero complessivo in rapporto alla consistenza dei singoli gruppi).
Al M5S toccano 20 posti, 17 a Forza Italia, 9 a Lega e Partito Democratico, 8 a DiventeràBellissima, 5 Udc, Attiva Sicilia, Popolari e autonomisti e Misto, 4 a Fratelli d’Italia e Sicilia Futura.
In alcune Commissioni non figureranno alcuni gruppi: FdI fuori da Sanità, Ambiente Cultura; Sf dovrà ‘accontentarsi’ di Bilancio, Sanità, Ambiente e Ue, non verrà previsto nessun commissario dell’Udc al Bilancio, mentre As esce dalle Attività produttive.
Dopo la composizione delle commissioni, ognuna si riunirà per eleggere l’ufficio di presidenza. Particolare attenzione potrebbe essere rivolta alla Commissione Bilancio in virtù della prossima scadenza dell’esercizio provvisorio, con l’Ars che dovrà occuparsi della manovra finanziaria.
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