Edison Pulse Day CT: start up, università, impresa e amministrazione per innovare

Torna in Sicilia il concorso di Edison che lo scorso ha fatto emergere tre start-up destinate al successo: le palermitane GreenRail e Fiori di Campo e la catanese Park Smart.

L’opportunità per realizzare un sogno nel cassetto potrebbe essere concreta per molti innovatori. Nella tappa di Edison Pulse Day, svoltasi il 5 marzo al Palazzo Fortuna dell’Università di Catania, si è parlato proprio di questo: attori dell’Ateneo, amministrazione comunale, imprese e associazioni e, naturalmente, start up si sono interrogate sul presente dell’innovazione in Sicilia e sui piani d’azione futuro. L’occasione? Un bando messo a punto da Edison per premiare le due start up più meritevoli, che presentino un progetto innovativo legato al settore energetico o allo sviluppo del territorio. Il premio? 100mila euro per ogni progetto e il tutoring dei massimi esperti del settore. Per partecipare al contest di Edison Pulse – che l’anno scorso ha visto vincitori tre progetti su tre siciliani – basta presentare il proprio progetto sulla piattaforma di Edisonpulse.it. C’è tempo fino al 9 aprile per farsi avanti e proporre la propria idea di innovazione.

Ieri, intanto, l’incontro moderato dalla giornalista Giuditta Avellina, è stato l’occasione per fare il punto della situazione, ma anche per stilare una mappa dell’innovazione: a parlare non solo il Magnifico Rettore dell’Università di Catania prof. Giacomo Pignataro, ma anche il prof. Rosario Faraci del CAPITT che hanno posto l’accento sulla funzione didattica dell’università come punto d’incontro tra i bisogni di innovazione e la necessità di collegare i progetti a imprese e strategie benefiche per gli startuppers oltreché alla volontà di instaurare un dialogo più stretto tra gli attori dell’ecosistema catanese. Anche l’amministrazione comunale, poi, si è mostrata sensibile alla call to action e, con il contributo dell’assessore ai Lavori Pubblici e all’Energia Luigi Bosco, ha inteso sottolineare la volontà di un progresso tecnologico e innovativo, nel dialogo crescente tra le parti. Edison, dal canto suo, forte del supporto dell’ing.Giuseppe Merola (Presidente di Edison Energy Solutions) e del dott. Domenico Richiusa, responsabile della piattaforma Edison Vega, ha ribadito la costante vicinanza dell’azienda all’isola, così come anche il flusso di investimenti, produzione e lavoro generato dalla presenza dell’azienda in loco.

Ma si è parlato anche di innovazione, con il capo della comunicazione digitale di Edison Florian Ciornei e con il direttore delle relazioni esterne di Edison Andrea Prandi: “Il bando ha l’obiettivo di individuare le migliori proposte che, presentate in forma di ‘progetti’ o ‘studi e ricerche’, favoriscano l’accesso e l’utilizzo di energia sostenibile in quei territori che ancora non ne beneficiano (Categoria Energia). In alternativa sarà possibile presentare idee per ottimizzare l’impatto ambientale e socio-culturale sul territorio dei processi della filiera energetica, ovvero delle attività di produzione, stoccaggio e consumo dell’energia (Categoria Sviluppo del Territorio)” ha spiegato Ciornei.

“Grazie a questo premio, possiamo vedere e toccare con mano l’innovazione che l’Italia è in grado di esprimere” – ha aggiunto Andrea Prandi “il nostro sostegno alle nuove forme di imprenditorialità del Paese e alla ricerca vuole essere un contributo al cambiamento in termini economici, ma non solo” continua Prandi “Edison vuole soprattutto promuovere una nuova logica di progettazione a valore condiviso e mettere le proprie competenze a disposizione delle nuove idee”.

Alla call to action ha risposto anche Antonio Perdichizzi, Presidente dei Giovani di Confindustria Catania, che ha rivolto un appello agli startuppers ispirato alla logica del darsi concretamente da fare per innovare sul territorio. E anche l’ing. Roberto D’Agostino del Parco Scientifico e Tecnologico di Catania, ha ribadito la necessità di continuare a battere sul terreno dell’innovazione, per accrescere la competitività dell’isola. Energia ed entusiasmo da destinare alla Sicilia, contando sulla forza della rete è stato anche il pensiero ribadito dalla coordinatrice di Italia Camp Sicilia Alessia La Rosa così come da Impact Hub Siracusa rappresentata da Vincenzo Di Maria.

Naturalmente, parte attiva dell’incontro sono state anche le sei start up che, in modalità barcamp hanno presentato sei progetti innovativi: da Orange Fiber a Kanesis, sino a GEI, Wave Energy, Energy Indipendent Organic Farm e Organic Solar Car. E a riprova della forza innovativa dei siciliani, non è infine mancata la testimonianza dei ragazzi di Park Smart, vincitori del contest Edison Start dello scorso anno.

Come partecipare al contest? La particolare attenzione all’innovazione si riflette anche nelle modalità di sviluppo del bando di concorso: il bando sarà infatti accessibile esclusivamente online sul sito www.edisonpulse.it e il pubblico – destinatario finale dei progetti presentati – contribuirà alla scelta dei vincitori. Edison pulse è così una community sul web dove tutti i progetti caricati sulla piattaforma (www.edisonpulse.it) potranno essere condivisi, valutati e arricchiti dalla rete insieme al comitato Edison.

La capacità dei singoli progetti di coinvolgere la community online, misurata con i con i “Mi piace” ricevuti dagli utenti sulla piattaforma o attraverso la condivisione dei progetti sui principali social network, costituirà uno degli elementi di selezione delle proposte vincitrici. Il bando si rivolge a Centri di Ricerca pubblici e privati, Start up innovative e Organizzazioni non profit, che avranno tempo fino al 9 aprile 2015 per iscriversi e creare la propria pagina progetto. Tra giugno e luglio i finalisti seguiranno un programma per l’ottimizzazione delle proposte e il 18 novembre 2015 verranno proclamati i vincitori.

L’iniziativa fa seguito al successo ottenuto con il premio Edison Start (www.edisonstart.it) avviato nel 2014: lo scorso anno il concorso ha registrato una significativa partecipazione con ben 841 progetti presentati, 60.000 voti della community online, 4 milioni di visualizzazioni, 26.000 condivisioni di contenuti via web.