Una storia infinita tra Collegio, Lega e FIGC: è una Serie da ‘B’rividi
CATANIA – È senza dubbio il caso dell’estate, visto che la battaglia legale va avanti ormai da mesi ma non si è ancora riusciti a trovare una soluzione né, tantomeno, un accordo sulla Serie B 2018/19, più incerta che mai.
Un caso infinito che avrebbe dovuto mettere la parola fine proprio ieri, quando il Collegio di Garanzia, diretto dal presidente Franco Frattini, si è diretto per discutere il format da adottare per la stagione corrente.
Da 22 squadre, infatti, si è passati a 19 con due giornate già disputate, non senza polemiche. La decisione, dopo ore di ascolto sia da parte dei legali delle squadre che hanno chiesto il ripescaggio – tra cui il Catania – che da parte di Lega B e FIGC, è slittata agli inizi della prossima settimana, avendo un weekend a disposizione per riflettere e prendere la decisione giusta.
Non è escluso, infatti, che possa nascere una Serie B a 24 squadre per non lasciare scontento nessuno, ma pare proprio che la linea da seguire sia quella della riformulazione del campionato con il ritorno a 22 e quindi tre ripescaggi: successivamente si potrà procedere alla pubblicazione della graduatoria delle squadre aventi diritto.
Il Catania, qualora avesse ragione insieme con il Novara, potrebbe concretamente ritornare in Serie B in quanto primo – o eventualmente secondo – nella graduatoria. Seguirebbe la Robur Siena, dentro in ogni caso: i bianconeri, infatti, in questo primo scenario passerebbero come terza squadra ripescata. Qualora Catania e Novara dovessero essere escluse, i toscani sarebbero addirittura primi, seguiti da Ternana e Pro Vercelli. Una Serie B a 24 squadre, invece, accontenterebbe tutte e cinque le squadre interessate al ripescaggio.
Un dibattito tanto difficile da non poterlo liquidare in così poco tempo, “non sarebbe stato serio”, ha detto Frattini.
Il tempo stringe e, simultaneamente, aspetta anche la Serie C del presidente Gabriele Gravina, furioso per aver dovuto rinviare ancora una volta il sorteggio dei calendari di terza serie, senza poter avere un’ufficiale composizione dei tre gironi del campionato con le possibili pratiche di ripescaggio da visionare dopo quelle che hanno portato, ad esempio, la Cavese e la Juventus U23 in C.
Tutto potrebbe ruotare intorno all’eccezione di inammisibilità presentata oggi dal Novara in merito ai ricorsi avanzati da Siena, Ternana e Pro Vercelli: questo scenario è di fondamentale importanza, in quanto, se accolto, determinerebbe il passaggio in giudicato della sentenza del Caf con la certezza di vedere i piemontesi e i rossazzurri in Serie B. Un’eccezione presentata a sorpresa e che potrebbe cambiare le carte in tavola.