Siracusa – Catania 1-0, top e flop: squadra quasi svogliata, Russotto si sacrifica

SIRACUSA – Dopo il derby tra aretusei e rossazzurri, la nostra redazione dà i voti ai calciatori del Catania, evidenziando top e flop.

I TOP

Russotto 7: ancora una buona prestazione per il numero 10 del Catania. Sulla fascia a tratti è imprendibile ed è propositivo, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa cala d’intensità insieme con tutta la squadra ma si sacrifica e cerca di creare qualcosa in avanti, senza successo. Si prende la squadra sulle spalle nel finale rimanendo lucido. Purtroppo, però, per il Catania non basta.

Gil 6,5: prova da veterano per lui. Intercetta i palloni e chiude bene gli attaccanti siracusani quando si presentano sulla sua zona di campo. Grande crescita, è il meno vulnerabile della difesa. Peccato per il cartellino giallo nel finale che gli costa un forzato turno di riposo nella prossima giornata in casa contro la Casertana.

I FLOP

Di Grazia 5,5: non è stata una memorabile partita per lui. Sbaglia una palla goal nel primo tempo che avrebbe potuto sfruttare meglio ma è impalpabile. Su quella fascia viene chiuso spesso e non trova il guizzo giusto per creare qualcosa. Un calo che siamo certi però non condizionerà la sua stagione.

Nota di demerito per Bergamelli (5,5): una prestazione sulla sufficienza fino alla rete di Scardina. Si è fatto fregare, era una palla facile. L’errore ci può stare ma viene punito maggiormente soltanto perché risulta decisivo ai fini del risultato.

GLI ALTRI

Pisseri 6; Parisi 6, Djordjevic 6; Bucolo 5,5, Scoppa 5,5, Fornito 6, Mazzarani 5,5, Paolucci 6, Piscitella sv, Biagianti sv.

L’ALLENATORE

Pino Rigoli 5: il Catania, sebbene voglia impostare la manovra, parte impacciato. La squadra è corta e soltanto dopo i primi venti minuti notiamo una certa insistenza davanti alla porta di Santurro. Il ruolo di Mazzarani come ‘falso nueve’ non è proprio quello adatto a un calciatore come lui, Di Grazia non gioca bene le sue carte sprecando una potenziale occasione da goal. Durante il primo tempo i rossazzurri soffrono soprattutto sulla fascia destra, quella di Parisi, che sembra ancora non trovarsi a suo agio. L’atteggiamento è troppo timoroso, il Catania non osa e subisce la rete del vantaggio. Dal goal di Scardina non cambia granché, poca convinzione, forse. L’ingresso di Paolucci dà qualcosina in più che però non è sufficiente a trovare il pari, quando il centrocampo è in difficoltà arriva il cambio Biagianti-Parisi ma nemmeno quello, a quattro minuti dalla fine, cambia le sorti della gara. Manca il “mordente” per quasi tutta la partita, non c’è stata cattiveria. E il Siracusa ha graffiato gli etnei forse nel loro momento migliore. Squadra scesa in campo eccessivamente rinunciataria.

PAGELLE SIRACUSA

Santurro 6,5; Brumat 6,5, Turati 6, Pirrello 6, Dentice 6,5; Spinelli 7, Giordano 6,5; Cassini 6, Catania 6,5, Valente 7; Scardina 7, Palermo, Talamo. All. Sottil.