CATANIA – Ha spiazzato tutti, tifosi, appassionati e dirigenti calcistici, la confessione dell’attuale allenatore del Bologna, Siniša Mihajlović, che ha rivelato di essere affetto dalla leucemia. La conferma sulle condizioni di salute del tecnico serbo è arrivata in una conferenza stampa che si è svolta nel pomeriggio.
“Voglio essere chiaro: le analisi hanno detto che c’è qualcosa di irregolare. Quando me l’hanno detto è stata una bella botta, sono stato due giorni in camera a piangere“, ha dichiarato Mihajlović. “Batterò la leucemia, e lo farò per mia moglie, per la mia famiglia, per chi mi vuole bene“, ha sottolineato l’allenatore dei felsinei.
Immediate le reazioni da parte delle società nelle quali l’ex centrocampista ha militato o fatto parte dello staff tecnico. Un messaggio di vicinanza è arrivato anche dal Calcio Catania, club allenato da Siniša Mihajlović nei primi sei mesi del 2010 e protagonista di una rimonta salvezza entusiasmante grazie alle reti di Maxi Lopez e compagni.
“Siniša Mihajlovic ha dimostrato ovunque, anche a Catania, di essere un campione di coraggio: le sue parole sono sempre state chiare, edificanti e forti, come i suoi esempi e come gli stimoli che generosamente inventa e offre ai suoi compagni d’avventura“, dice la società rossazzurra in un comunicato ufficiale.
“Nei mesi vissuti insieme, qui, partendo da una situazione sportivamente pessima, riuscì prodigiosamente a trasmettere ai calciatori, ai tifosi e agli stessi dirigenti una fiducia speciale, che presto divenne fierezza e che ci regalò sorriso nella fatica, risultati, enormi soddisfazioni e un record“.
“Abbiamo ascoltato le dichiarazioni di Siniša, oggi, e nel suo sguardo abbiamo ritrovato la stessa forza del 2009/10 e di sempre: il coraggio di chi affronta a testa alta le difficoltà, anche le più pesanti, e traccia per sé e per gli altri la strada per superarle, con quello stile di vita così profondamente umano e riconoscibile, proprio come la scia di profumo che lo accompagna sempre. Forza Siniša, il Catania è con te“.
Fonte foto: Ansa.it
