Rescue Day a Linguaglossa: aggiornamento degli assistenti bagnanti e diffusione della cultura della sicurezza in acqua

LINGUAGLOSSA – A Linguaglossa, al centro F. I. N. della piscina Mareneve, grande riscontro ha avuto la giornata del Rescue Day con la partecipazione di autorità civili e della Capitaneria di Porto con il tenente di vascello Anthea Campanella e il suo vice, Saverio Gulizia, e la presenza di numerosi assistenti bagnanti.

Trecentosessantamila morti per annegamento all’anno su scala mondiale, ventottomila in Europa e quattrocento in Italia, un numero, quello della nostra nazione, che si è notevolmente ridotto dal secondo dopoguerra ad oggi, ma che ancora vede la scarsa capacità natatoria di una parte importante della popolazione come un rischio significativo sui nostri 8mila chilometri di coste. Questo è stato il tema trattato durante il dibattito.

La sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto, ha organizzato, per la giornata Mondiale dell’Acqua, il Rescue Day su tutto il territorio nazionale, un evento formativo capace di coniugare l’aggiornamento degli assistenti bagnanti con la diffusione della cultura della sicurezza in acqua.

In Sicilia, grazie anche al lavoro del presidente del comitato regionale, Sergio Parisi, e del coordinatore regionale del salvamento e componente della commissione didattica, prof. Vincenzo Malfitana, si sono tenute, in tutte le province, sessioni di aggiornamento e sensibilizzazione sul salvamento e sulla figura dell’assistente bagnanti.

L’evento del Rescue Day è stato organizzato in tutte le province siciliane.