CATANIA – Diventa sempre difficile digerire le sconfitte soprattutto quando queste si materializzano sul più bello. La quinta sconfitta consecutiva in finale di Coppa Italia resta la grande delusione di stagione soprattutto per l’extra calcio che ha segnato il match, l’eliminazione alle semifinali scudetto il rammarico per ciò che doveva essere e non è stato dilapidando la forza mostrata per quasi tutta la gara. Il trampolino per rilanciare tutto il progetto Domusbet Catania beach soccer, rafforzando il lavoro della stagione 2015, resta l’essere arrivati ad un passo dal tetto europeo fermati solo dai galacticos russi del Kristall.
Nessun trofeo dunque per la Domusbet Catania beach soccer ma di contro, i numeri parlano chiaro, la migliore formazione in Italia e in Europa per i numeri espressi dal campo. Il roster di Della Negra ha impressionato tutto e tutti, compresa la critica sportiva, per organizzazione di gioco, sfruttamento massimale del parco giocatori, spettacolo sulla sabbia grazie ai suoi attori protagonisti scelti da una società attenta come al solito che non ha lesinato impegno nel costruire ancora una volta una compagine votata alla vittoria su tre fronti.
La formazione di Luca Della Negra ha cominciato la stagione con la Coppa Italia fermandosi solo in finale e sotto la pressione ambientale. La competizione italiana ha visto i rossazzurri vincere tutte le sfide ad eliminazione diretta inanellando 3 vittorie su 3 e solo una sconfitta proprio sul più bello contro Terracina. Miglior attacco della Coppa Italia con 24 reti e miglior difesa con appena 16 reti subite ma purtroppo non è bastato. In Euro Winner Cup la grande Champions League del beach soccer, la Domusbet Catania ha dato spettacolo nella sua Catania evidenziando il grande spessore europeo della formazione etnea pronta per giocarsi contro qualsiasi formazione le possibilità di vittoria. In Champions dicevamo cammino perfetto: fase eliminatoria con tre vittorie su tre, Milano eliminata agli ottavi, poi quarti e semifinale con avversari annichiliti come Ambarabank e Vibor del fenomeno Bristel. Infine la finale contro un avversario troppo forte per tutti nella bolgia della Domusbet Arena beach stadium dove Catania ha risposto alla grande con oltre cinquemila presenze sugli spalti. Anche qui numeri da capogiro con una sola sconfitta e sei vittorie in sette gare. Attacco con un sontuoso Rodrigo (che vediamo nella foto) 9 gol e un Fred decisivo con 8 reti, senza dimenticare i 5 sigilli di Gabriel e le 3 reti di Maradona Jr. Un totale di 34 gol messi a segno e solo 20 reti subite in appena 7 gare con Del Mestre eletto miglior portiere dell’Euro Winner Cup 2015.
Numeri importanti confermati anche in campionato. Nella regualar season, sette vittorie su sette in campionato. I rossazzurri nelle due tappe sono stati anche un’autentica macchina da gol trascinati dal duo offensivo tutto catanzarese Ortolini-Zurlo, due colonne portanti anche della nazionale italiana. Le 16 reti di Ortolini consegnano al numero 19 della Domusbet Catania il primato anche nella classifica cannonieri, mentre Zurlo, dopo le sette reti all’ultimo mondiale, ha confermato la bontà del suo status di forma con le 9 reti siglate in quattro partite giocate. Una coppia offensiva che ha portato 25 reti consegnando la metà dei gol realizzati, 52, dalla formazione di Della Negra. Score importante il numero di gol, dato rimpolpato dalle 5 reti di Rodrigo o dai 4 sigilli di Maradona Jr per di più tutti di straordinaria fattura.
Ma un dato molto significativo è, forse, un altro, meno evidente, fondamentale però nell’esaltare il concetto assoluto di squadra: tutti nella formazione etnea sono andati in gol e Della Negra ha fatto un lavoro certosino consegnando un importante minutaggio a tutti i componenti del team etneo. Attenzione perché nella nefasta Final Eight Rodrigo si è confermato giocatore in più con 7 reti in tre gare, Ortolini nonostante le sole due reti è stato eletto capocannoniere della Serie A con 18 reti e Palazzolo con le sue prestazioni sontuose e 3 reti nella fase finale si è riconquistato la maglia della nazionale italiana.
Lo score finale parla di due finali conquistate, Coppa Italia ed Euro Winner Cup e un podio nel tricolore con il terzo posto nella Final Eight scudetto. 21 gare giocate con 18 vittorie e solo 3 sconfitte in stagione. Sono 125 i gol segnati dagli etnei, media pazzesca di 6 gol a partita, con solo 47 reti subite. Alla Domusbet Catania la palma di miglior attacco della serie A con 66 gol e miglior difesa con al passivo solamente 27 reti subite.