PALERMO – L’ultimo derby tra Palermo e Catania risale al 21 aprile del 2013: al Massimino finì 1 a 1 con gol di Barrientos e pareggio di Ilicic nei minuti finali. All’andata al Barbera, era il 24 novembre 2012, i rosa avevano avuto ragione degli etnei per 3 a 1, con reti, per il Palermo, di Miccoli e di Ilicic, doppietta per lo sloveno, e di Lodi per i rossazzurri. Altri tempi, altre squadre. Allora era derby di Serie A, con il Catania che chiuse il campionato all’ottavo posto in classifica ed il Palermo, all’andata di Gasperini, al ritorno di Sannino, malinconicamente retrocesso in Serie B con un distacco di 6 punti dalla quart’ultima.
Ma domani non sarà il solito derby. Non ci saranno né coreografie, né sfottò. Sarà un derby nel silenzio degli spalti vuoti a simboleggiare il momento difficile che il calcio sta vivendo insieme a tutta la nazione ed al mondo intero.
Entrambe le squadre arrivano alla partita con uno stato d’animo che dà fiducia e fa ben sperare: il Palermo è reduce dalla trasferta di Catanzaro, dove con il cuore ha conquistato nei minuti finali un pareggio impensabile dopo la seconda espulsione subita che aveva ridotto i rosa a giocare nove contro undici; il Catania si è visto dimezzare i punti di penalizzazione inflitti dal Tribunale Federale Nazionale per inadempienze nella passata stagione, da 4 a 2, ed ora con 8 punti in classifica può affrontare il futuro con maggiore serenità.
Andiamo a domani. L’incontro, in programma alle 21, vedrà il Palermo, che, oltre agli ancora indisponibili Lancini, Luperini, Marong, Santana e Somma, dovrà fare a meno anche degli squalificati Crivello e Broh, scendere in campo ancora con il 4-2-3-1. Pochi i dubbi di Boscaglia in merito.
La probabile formazione dovrebbe essere composta da Pelagotti; Almici, Accardi, Marconi, Corrado; Palazzi, Odjer; Kanoute, Rauti, Valente; Saraniti, con Floriano e Lucca che potrebbero contendere il posto, rispettivamente, a Kanoutè e a Saraniti. Raffaele dovrebbe schierare il Catania con il 3-5-2 formato da Martinez; Calapai, Claiton, Silvestri; Albertini, Rosaia, Maldonado, Izco, Pinto; Pecorino, Emmausso.