Padova – Catania 2 – 1: Monaco tiene a galla più di una speranza, gli imbecilli no…

Ci pensa Monaco con il supporto di Peralta a rendere appetibile la gara di ritorno, forse nell’unica vera azione di un Catania che ha avuto il merito di non scomporsi dopo un primo tempo da cancellare. Un Padova che nella prima mezz’ora di gioco sembrava aver deciso il destino della gara con un uno-due da Knockout, ma con le unghie e i denti gli uomini di Zeoli hanno resistito fino alla fine della prima frazione di gioco per poi dare il massimo nel secondo tempo grazie anche a un calo degli avversari. Bene i cambi che, proprio con Peralta che ha dato maggiore vivacità in attacco, e con Monaco al posto giusto nel momento giusto, fanno crescere le speranze per il ritorno dove la spinta del Massimino (?) giocherà un ruolo determinante. Davvero una buona formazione il Padova con uno scatenato Radrezza e peccato per il rosso a Welbeck per un fallo evitabilissimo. Una discorso a parte meritano quei facinorosi che hanno avuto il cattivo gusto di rovinare una finale dimostrando con quell’invasione di non avere ancora acquisito quella maturità che occorrerebbe sempre e ovunque e a maggior ragione  in queste occasioni con una rilevanza mediatica nazionale. Pretendiamo, giustamente, scenari più importanti, coltiviamo speranze di conquistare quella Coppa Italia che sarebbe un bel traguardo per poi rimettere il tutto in gioco e a rischio per un pugno d’imbecilli. I primi a impegnarci per un vero salto di qualità  dovremmo essere noi isolando e denunciando questi scellerati atti di violenza, inutili come tutte le violenze. E adesso a rischio la gara di ritorno con un Massimino in odore di squalifica e sarebbe davvero una amara sconfitta e questa nemmeno sul campo…
Secondo tempo
96′ L’arbitro fischia la fine della gara. Tutto rimandato nella gara di ritorno 
93′ Giallo a Welbeck per entrata scomposta su Bortolussi, si consulta il VAR e il giallo diventa rosso, fuori il giocatore etneo che non ci sarà nella gara di ritorno  
92′ Battuto  l’angolo e una carica sul portiere annulla un gol per il Catania
91′ Battuta punizione da Peralta e Bortolussi si salva in corner
90′ Assegnati 4′ minuti di recupero, nel frattempo giallo a Bianchi per fallo su Chiarella  
77′ Angolo per il Catania: batte Peralta e l’ex Monaco di testa mette dentro accorciando le distanze!
75′ Cambio nel Catania entra Chiarella esce Chiricò 
70′ Nel Padova entra Bortolussi esce Radrezza, esce Zamparo entra Bianchi nel Catania entra Costantino esce Di Carmine 
68′ Angolo per il Catania dopo una scambio Welbeck- Rapisarda, angolo che non produce effetti
66′ Scambio Di Carmine – Chiricò che in area prova di destro ma non è il suo piede e il tiro risulta debole con facile parata di Zanellati
65′ Primo angolo per il Catania con la difesa del Padova che mette fuori
 64’Doppio cambio nel Padova entrano Fusi e Tordini escono Capelli e Palombi 
62′ Pressione del Catania ben controllata dalla difesa del Padova
57′ Nel Catania esce Sturaro entra Peralta 
50′ Silenzio innaturale sugli spalti
47′ Radrezza tira da fuori area e di poco mette fuori alla sinistra di Furlan
46′ Batte il calcio d’inizio il Padova, nel frattempo il Catania sostituisce Curado con Monaco e Ndoj con Welbeck. Si comincia in ritardo a causa delle conseguenze del gesto folle di alcuni sedicenti tifosi etnei  
Commento alla fine del primo tempo
Un errore a centrocampo e una dormita in area sono “lussi” che, contro una formazione ben messa in campo e con ottimi giocatori come il Padova, non ti puoi permettere… E così fino adesso sono due i gol subiti e nessuna reazione se non qualche personale iniziativa del solito Chiricò che di certo da solo non può bastare a rimediare a una palese mancanza di gioco. Nel frattempo ci giunge notizia  che alcuni sedicenti tifosi rossazzurri sono entrati a bordo campo lanciando fumogeni nel settore dei tifosi del Padova e questa non è di certo una buona notizia…
Primo tempo
45′ Nessun recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo
43′ Chiricò dopo un scambio in area prova di sinistro a centrare la porta ma la difesa respinge
38′ Tiro di Capelli in area  ma debole e Furlan para a terra
37′ Chiricò cross in area ma l’attenta difesa del Padova mette fuori
35′ Angolo per il Padova e stavolta la difesa etnea mette fuori
34′ Radrezza in area di sinistro mette di poco fuori con la palla che dà l’impressione del gol
30′ Il Catania non reagisce e prova solo con qualche flebile tentativo d’impostare un’azione degna di questo nome
26′ Giallo a Kirwan per fallo su un giocatore eteno 
24′ Angolo per il Padova, batte Radrezza e Crisetig di testa mette in rete il due a zero con la difesa etnea colpevolmente ferma 
11′ Gol del Padova che dopo aver conquistato palla a centrocampo persa da Ndoj e con una azione seguita da una ripartenza fulminea, Zamparo con un bel cross mette nella condizione Palombi a centro area di tirare  in porta e da quella posizione difficile sbagliare 
10′Fasi di studio delle due formazioni con fitti scambi a centrocampo e qualche fallo di troppo
6′ Tentativo di rovesciata in area di Radrezza con palla che va fuori
5′ Ammonito Curado per fallo su un giocatore avversario 
1′ Comincia la finale di Coppa Italia, batte il calcio d’inizio il Catania 
Prepartita 
Catania Padova
Ore 20:00

20:00 Osservato un minuto di silenzio in memoria di Barone direttore generale della Fiorentina 

19:58 Squadre in campo il Catania in maglia nera con bordi rossazzurri 

Stadio Euganeo

Fasi di riscaldamento 

 

 

Tifo in curva 2000 rossazzurri 

 

Terna arbitrale

Arbitro 

Mario Perri della sezione A.I.A. Roma 1

Assistente 1

Mattia Regattieri (Finale Emilia)

Assistente 2

Matteo Pressato (Latina).

Quarto ufficiale

Leonardo Mastrodomenico di Matera

Formazioni ufficiali 
Le novità in formazione
Buona notizia quella di Di Carmine presente fin dal primo minuto di gioco con il supporto di Chiricò e Cicerelli segno che si gioca a testa alta e senza timore reverenziale. Anche in difesa con Rapisarda e Castellini, sperando in una buona prestazione della coppia Quaini & Curado, dovremmo essere messi bene. Si cerca esperienza in Sturaro al centro campo e in una replica di Zammarini. Vedremo…
Formazione ufficiale del Catania 
4-3-3
22 Furlan; 5 Rapisarda (K), 2 Curado, 16 Quaini, 27 Castellini; 8 Sturaro (VK), 6 Ndoj, 33 Zammarini; 32 Chiricó, 10 Di Carmine, 30 Cicerelli. Allenatore: Zeoli
A disposizione: 95 Albertoni, 35 Donato; 14 Kontek, 46 Monaco, 3 Haveri, 28 Celli; 23 Welbeck, 19 Peralta; 31 Chiarella, 9 Costantino, 90 Cianci, 77 Marsura.

Terreno in buone condizioni e tempo “clemente” a queste latitudini  13° gradi e una leggera nebbia

Catania

Quale delle due anime che si agitano nel Catania avrà la meglio stasera? Sì, perché oramai alla vigilia di ogni incontro non possiamo fare a meno di chiederci quale dei tanti volti ci mostrerà una formazione che oramai ci ha abituato a tutto, al suo contrario per poi ritornare nuovamente al suo opposto. In questo labirintico procedere, risulta usurato e riduttivo il termine ondivago che in passato ben racchiudeva il (non)senso di tutto questo. Pertanto, cerchiamo disperatamente altri riferimenti dialettici che ci aiutino a dare senso a una preminente irrazionalità di gioco e risultati che ha visto nell’ultima gara anche la possibilità adesso di potere invertire i due termini. Ma stasera c’è una finale da affrontare e tirando per i capelli anche la cabala ricordiamo che giusto un anno fa il 19 marzo ci donò una strameritata promozione. Più che consapevoli non basterà certo un Amacord per fermare un Padova che, con i suoi 66 punti ben saldo al secondo posto, avrà fiato, gambe e ancor più testa sgombra per cercare di annoverare in questa sua ottima stagione calcistica anche un trofeo da esporre in bacheca. Noi, per adesso, tra infortuni e mancanza di non si sa bene cosa, l’ultimo pensiero sarà quello di acquistare una bacheca per poi riempirla e non è solo una battuta, perché per adesso dobbiamo fare in modo, in maniera prioritaria, di non deludere chi ha affrontato 1261 Km fiduciosi che vedranno in campo il lato migliore di questi ragazzi.

 

Amici di NewSicilia.it e tifosi rossazzuri un caloroso saluto da Concetto Sciuto che vi dà il benvenuto alla diretta testuale di Padova – Catania  gara valida per la finale d’andata  di Coppa Italia di serie C