Orizzonte domani ad Imperia. Miceli: “dimentichiamo Firenze”

Orizzonte domani ad Imperia. Miceli: “dimentichiamo Firenze”

CATANIA – Turno di campionato infrasettimanale per l’Orizzonte Catania, impegnata domani alle 15:15 in Liguria contro la Mediterranea Imperia in uno degli appuntamenti più duri di questa stagione.

Entrambe le squadre arrivano a questo incontro con due pesanti sconfitte alle spalle e sia le catanesi che le liguri hanno grande voglia di riscatto, a prescindere dai diversi obiettivi stagionali: le rossazzurre pensano sempre alla salvezza, mentre la Mediterranea Imperia è una delle squadre maggiormente accreditate per la vittoria dello Scudetto.

Il ‘7’ etneo vuole comunque fornire una prestazione che faccia dimenticare la prova negativa di sabato a Firenze, come spiega il coach Martina Miceli: “Purtroppo anche stavolta saremo in emergenza – dice alla vigilia del match – , perché Valeria Palmieri deve ancora recuperare dall’infortunio subìto in nazionale e speriamo possa rientrare sabato. Per noi chiaramente è una giocatrice troppo importante e la sua assenza si farà certamente sentire. A tal proposito se prima avevo deciso di concedere un turno di riposo a Tania Di Mario, perché questa è la partita giusta per far fare esperienza alle altre, non essendoci Valeria non potrò ricorrere a questa soluzione e quindi il nostro capitano sarà con noi ad Imperia”.

“Anche stavolta – continua – verranno convocate le tre Under 15 Giulia Aiello, Isabella Riccioli e Giorgia Amedeo ed è chiaro che voglio che tutte le nostre giocatrici diano il proprio contributo. Abbiamo tanta voglia di riscattare la brutta figura di Firenze e vogliamo ripartire da qui, anche se sappiamo che questa non è certo la partita migliore per ricominciare. Non abbiamo comunque niente da perdere e cercheremo di dimostrare che abbiamo appreso qualcosa dalla lezione di sabato. Dobbiamo imparare ad essere lucide e la partita di domani per noi dovrà rivelarsi un allenamento importante. Andiamo a giocare su una piscina e un campo grande, si sentirà poco la mia voce e affrontiamo una squadra forte ed arrabbiata dopo la delusione della sconfitta di Padova. Ci sono quindi tutti gli ingredienti e i presupposti per fare una battaglia e noi dobbiamo capire che in occasioni del genere dobbiamo mantenere sempre la massima attenzione e non possiamo più perderci come invece è accaduto a Firenze, dove nel momento più critico siamo andate totalmente nel panico”.