CATANIA – Gioia catanese (oltre che nazionale) alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo la delusione nella scherma femminile per l’eliminazione di Rossella Fiammingo nei quarti di finale della spada in singolo, arriva invece una grande soddisfazione nella maschile. Daniele Garozzo, di Acireale (Catania), approda in finale nel fioretto maschile.
A Rio 2016 aveva già vinto l’oro, dunque ha il compito di difendere il suo titolo. Intanto un’altra medaglia (a prescindere dal risultato) verrà aggiunta nel medagliere italiano, che può così salire a quota 9. Resta da stabilire solo il valore.
In semifinale, Garozzo ha battuto il giapponese Takahiro Shikine per 15-9. Dominio totale del prodigio di Acireale, che ha saputo rispondere presente anche al buon inizio dell’avversario, non dando mai segni di cedimento psicologico o fisico.
Shikine ha resistito e lottato fino al 9-7 in favore del catanese, che ha poi preso il largo fino al 15-9 finale.
La finale è prevista per le ore 14,10 di oggi. Il secondo finalista è ancora da definire e uscirà dall’incontro tra il ceco Alexander Choupenitch e Cheung Ka Long, atleta di Hong Kong.
Fonte foto Facebook – Federazione Italiana Scherma Ph Bizzi
