CATANIA – Dopo il recente e deludente derby contro il Messina, per i Rossazzurri è ancora tempo di rivalità in vista della sfida di venerdì dove, al Massimino, i ragazzi di Toscano accoglieranno il Trapani.
Alla vigilia della gara, valida per la 15esima giornata del girone C, il tecnico rossoazzurro ha risposto a dubbi e domande postegli in conferenza stampa.
Meno tempo per preparare la partita, fattore che incide?
“Giorno in più giorno in meno non fa differenza. La testa muove tutto, perché affrontiamo una squadra che gioca per vincere il campionato. Noi dobbiamo fare una grande prestazione. Ai ragazzi ho detto che hanno dimostrato che hanno le carte per fare grandi prestazioni. È arrivato il momento di stringere i denti e fare sacrifici in più. Mettere più corsa e più attenzione nei dettagli per non pagare a caro prezzo alcuni episodi“.
“Aspetto da curare?”
“L’aspetto mentale è la cosa più importante in una prestazione. I pensieri ci coordinano e devono essere positivi per capire cosa serve al Catania e alla squadra. Tutti insieme dobbiamo agire in questo modo“.
“Gli indisponibili?”
“Lunetta e Luperini dovranno fare altri accertamenti strumentali oggi, aspettiamo domani per saperne di più. Sturaro si è riscaldato con il gruppo ma è ancora fuori gioco. Ierardi deve ancora sostenere degli esami per un affaticamento muscolare. Celli indisponibile“.
Sul caso Chiricò
“Oggi ci interessa solo concentrarsi su chi abbiamo a disposizione e sul match contro il Trapani. Il resto non conta“.
“Cosa è mancato alla squadra?”
“La nostra squadra ha giocatori che hanno fatto certi campionati e che hanno una certa qualità. Ci serve però più lucidità per non sbandare durante i 90 minuti e mettere in luce quelle qualità“.
“Sulla società?”
“La società è sempre stata presente, non è mai mancato il dialogo e il confronto tra me e il club. Non ci manca l’aiuto della società ma bensì, ripeto, la lucidità dentro le partite. Lunedì ci siamo guardati negli occhi e siamo pronti ad aggiungere quel pezzo mancante”.
Errori individuali
“Parlare di singoli e cercare colpevoli è qualcosa in cui non ho mai creduto e in cui non credo tutt’ora. Quando si va bene o male riguarda tutti. Se lavoriamo tutti nel migliore dei modi gli errori individuali non accadono o vengono limitati“.
“Cosa teme del Trapani?”
“Il reparto avanzato è sicuramente uno dei fattori chiave del Trapani. Questa difficoltà ci deve stimolare ad essere più concentrati e a fare una grande prestazione di confronto contro questo attacco. Queste squadre hanno dei singoli che ti cambiano la partita e noi dobbiamo limitarli“.
fonte foto: Catania Fc
