ROMA – Il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto al Messina una penalizzazione di 4 punti in classifica.
Sanzioni per i dirigenti
Oltre alla penalizzazione in classifica, sono stati presi provvedimenti anche nei confronti dei dirigenti. Il presidente Stefano Alaimo e l’amministratore Doudou Sarr Cissè, CEO della società proprietaria dell’Acr Messina, l’Aad Invest Group, sono stati inibiti per tre mesi. La società è stata assistita durante l’udienza dall’avvocato Luis Vizzino.
Il dispositivo della penalizzazione è stato pubblicato sul sito ufficiale della Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio), ma le motivazioni della decisione saranno rese note solo la prossima settimana. La penalizzazione arriva in un momento delicato per il club peloritano, che si trova già terzultimo in classifica e rischia di compromettere ulteriormente la sua posizione.
Taranto escluso dal campionato, tra pochi giorni probabile analogo destino per la Turris
Tribunale Federale Nazionale che ha anche deciso di escludere il Taranto dal campionato per via di diverse violazioni amministrative. Il prossimo 12 marzo toccherà alla Turris che, a quanto pare, andrà incontro allo stesso destino dei pugliesi. Ciò comporterà un nuovo sconvoglimento della classifica. Tra le siciliane l’unica a “beneficiare” dell’esclusione della Turris sarebbe il Catania che si vedrebbe scalare un solo punto in classifica, mentre il Trapani perderebbe ben 6 lunghezze e il Messina 3.
La nuova classifica
Questa la classifica del girone C dopo l’esclusione del Taranto:
- Cerignola punti 60
- Avellino 55
- Monopoli 49
- Benevento 46
- Potenza 44
- Crotone 43
- Catania (-1) 38
- Trapani 38
- Picerno 38
- Giugliano 38
- Sorrento 35
- Cavese 33
- Juventus Next Gen 33
- Foggia 30
- Altamura 29
- Latina 27
- Casertana 22
- Messina (-4) 15
- Turris 5 (-11).