CATANIA – Ultima gara dell’anno per fare quota 31 in campionato e concentrarsi sulla delicatissima trasferta di Benevento a gennaio. Contro il Sorrento serve una vittoria, la sconfitta di una settimana fa ha lasciato tanta amarezza per una reazione che non c’è stata. Gli ospiti non hanno mezzi termini quando giocano fuori casa: 4 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte. L’approccio sarà fondamentale e mister Toscano vuole lavorare su questo aspetto sotto lo sguardo del presidente Pelligra.
Toscano: “Ho visto bene i ragazzi, domani il baby Butano in porta”
“Ho visto bene i ragazzi durante questa settimana. Molti non sono in condizioni ottimali, c’è voglia di vincere questa partita. L’impegno dei calciatori non posso mai metterlo in discussione. Adamonis sarà indisponibile, giocherà il baby 2008 Butano. Sarà una grande occasione per lui. Gli altri indisponibili sono Luperini, Guglielmotti,, Di Tacchio, Di Gennaro, Bethers. Inglese è recuperato, Castellini ha smaltito il fastidio al polpaccio. Jimenez è un giocatore che può ricoprire diversi ruoli, sta crescendo e dobbiamo sfruttare al meglio le sue qualità. Riguardo Sturaro può starci un momento di appannamento, ma la sua esperienza è fondamentale”.
“Nessuno è contento della classifica attuale, stiamo lavorando per recuperare. La squadra lavora molto bene, credo che questo sia il momento per dare un senso alla stagione. Domani c’è l’intenzione di chiudere l’anno nel migliore dei modi. Sapevamo che sarebbe stata un’annata impegnativa, lavoreremo tutti i giorni per migliorare sotto ogni aspetto. Dire che questa squadra non si impegna non sono d’accordo. Il Sorrento è una squadra molto energica, di movimento. Dovremo essere sul pezzo per vincere e aumentare il bottino in classifica. Sarà una partita molto simile a quella giocata contro il Potenza”.
“Sappiamo bene dove operare per migliorare la rosa durante la finestra di calciomercato invernale. La sensazione è che verrò accontentato al 100%. Bisogna tenere i giocatori forti. Se dovessi dare un voto alla classifica attuale darei un 6. Ci sono situazioni difensive in cui potevamo fare meglio. Concentrazione e determinazione devono rappresentare il credo di questa squadra”.