CATANIA – Lo Stadio “Angelo Massimino”, più conosciuto come “Cibali”, in virtù del quartiere dove si trova, avrà realizzati dei lavori a “tutto tondo” sull’intera struttura. Il Comune di Catania ha indetto un’apposita conferenza stampa oggi, nella quale hanno parlato sia il dirigente comunale con delega alla cultura e allo sport Paolo Di Caro, che le due professioniste che hanno avuto l’affidamento del lavoro: Grazia Scuto come ingegnere e Melissa Duello come architetto, che oggi hanno illustrato tutto quello che è stato il percorso e soprattutto quello che dovrebbe avvenire in un futuro prossimo riguardo il progetto.
Il primo passaggio spiegato è stato il percorso burocratico amministrativo, della durata di circa nove mesi: tutto è incominciato il 22 dicembre del 2021 con la delibera della giunta ed approvazione del progetto,il 16 giugno 2022 è stata pubblicata la gara, il 21 settembre l’aggiudicazione della stessa, il 17 novembre l’inizio dei lavori per prevederne la fine intorno al 7 febbraio 2024.
Il dibattito è continuato introducendo la fase di progettazione e la fase di affidamento: la prima è avvenuta in sei mesi circa, mentre la seconda in circa tre mesi, entrambe molto più velocemente rispetto la tempistica media nazionale calcolata.
La conferenza è proseguita illustrando grazie a delle chiare mappe concettuali, sia un cronoprogramma dei lavori, che una mappa dello stadio stesso in cui venivano indicati gli interventi in ogni contesto dell’impianto: la sostituzione del tabellone, la sostituzione della grondaia, la ristrutturazione degli spogliatoi, le ristrutturazioni per uffici, tribuna stampa e area sponsors, il rifacimento del manto erboso, l’installazione di nuovi seggiolini, il retopping della pista di atletica e il rifacimento dei servizi igienici.
La conferenza stampa si è conclusa con le immagini di riferimento su alcuni lavori, che fossero stati realizzati o in “dirittura d’arrivo”.
Le risposte dei professionisti e di Di Caro
Vi faccio i miei complimenti per la schematicità e semplicità delle mappe concettuali realizzate. È stata scritta la voce “retopping pista atletica”. Cosa viene inteso per retopping e dove durante il periodo dei lavori gli atleti potranno allenarsi?
“Sull’organizzazione esterna ai lavori non ce ne occupiamo. Per quello che riguarda il “retopping”, possiamo dire che tecnicamente consiste in un rifacimento della rifinitura in merito al manto della pista nello specifico“.
Clicca qui per ascoltare le parole di Paolo Di Caro
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