CATANIA – Catania vista come una scelta d’orgoglio, motivo di rinuncia alla Serie B appena conquistata pur di creare un ciclo vincente.
Sono queste le prime parole a caldo del nuovo allenatore rossazzurro Andrea Sottil, ufficializzato nella giornata di ieri con un contratto triennale. Analogamente, è arrivato l’annuncio di Cristiano Lucarelli come nuovo tecnico del Livorno, squadra precedentemente allenata da Sottil e con cui ha vinto il Girone A di Serie C.
Il tecnico piemontese è stato presentato oggi, alle ore 12, in conferenza stampa nel centro sportivo di Torre del Grifo, accompagnato dall’amministratore delegato Pietro Lo Monaco. Per Sottil si tratta di un ritorno a Catania, visto che ha disputato – da calciatore – tre stagioni con la maglia rossazzurra, ottenendo una promozione in Serie A e due salvezze consecutive. Il legame è rimasto molto radicato, come commenta Sottil stesso, per questa ragione “sedersi sulla panchina del Catania è motivo di orgoglio e soddisfazione, probabilmente il punto più alto della mia carriera da allenatore”.
Sottil conosce la Serie C, avendo allenato in passato anche Siracusa, con una promozione in Serie B mancata a causa dei cinque punti di penalizzazione, Cuneo, Gubbio e, appunto Livorno, ottenendo buoni risultati. “Solo Catania mi ha spinto a rinunciare alla Serie B. Questa è una proprietà che non ha nulla a che fare con questa categoria: tutte le componenti fanno pensare a un club di Serie A”.
Idee chiare anche in vista del ritiro che inizierà venerdì 13 luglio a Torre del Grifo. Su questo si è espresso l’ad Lo Monaco, dichiarando che c’era la possibilità di fare una preparazione in locali esterni ma, a causa di alcune inefficienze, “meglio non cambiare la strada vecchia per quella nuova”.

Foto tratta da: Calciocatania.it
La scacchiera del Catania, in riferimento alla rosa per il prossimo campionato, è ancora tutta da riempire: ci saranno, probabilmente, almeno 6-7 cambi. Giocatori con nuove motivazioni e di potenzialità importanti per vincere il campionato, obiettivo stagionale degli etnei. Sottil, interloquendo con Lo Monaco e il direttore sportivo Christian Argurio, si trova d’accordo su tutta la linea di preparazione: “A Catania non basta impegnarsi, fare il compitino per vincere la partita. Si deve comprendere che giocare qui è più difficile rispetto alle altre piazze”.
Il nuovo allenatore rossazzurro vuole creare un’identità vincente per imporre gioco sia in casa che in trasferta con calciatori in grado di reggere la pressione e non arrendersi di fronte a episodi improvvisi a sfavore: “Il cuore in ogni allenamento, dobbiamo scendere in campo con la convinzione di dover vincere ogni partita con la giusta mentalità. È ovvio che saremo la squadra da battere e quella a cui tutti vogliono togliere i punti. Gli schemi? Sinceramente non mi interessano, sono più importanti gli equilibri di gioco e come si è messi sul rettangolo di gioco. Il resto sono solo numeri”.
Dai numeri ai nomi: sul piatto della bilancia giocatori come Maks Barisic, Luka Bogdan e Andrea Mazzarani sono quasi certi di andare via. Aria di permanenza invece per Matteo Pisseri, Marco Biagianti, Francesco Lodi e Davis Curiale, quest’ultimo capocannoniere del Girone C 2017/18. Arriveranno nuovi innesti in tutti i reparti: uno dei nomi che circola è quello di Tommaso Silvestri, difensore del Trapani che si è messo in luce soprattutto per la propria capacità di fare gol. Secondo quanto dichiarato da Lo Monaco, gli affari sono già chiusi e alcune ufficialità potrebbero arrivare in questi giorni.
L’obiettivo, quindi, è quello di vincere e ritornare in Serie B dopo quattro anni di assenza. Tutto (quasi) pronto per la partenza ufficiale, verso il salto di categoria.