CATANIA – C’è chi dice che “la miglior difesa è l’attacco”. Ma, quando hai l’attacco più forte e prolifico e la miglior difesa che succede?
Dopo l’ultimo turno di campionato, Catania e Trapani escono trionfanti. I rossoazzurri dalla trasferta di Catanzaro, i granata dalla sfida casalinga con il Matera.
Devastante in Calabria la compagine etnea, con un secco 0-4. Cinica e decisa quella del Trapani, con una vittoria con il minimo scarto e senza subire gol.
Tante reti messe a segno e poche subite. Sembra essere proprio questa la costante che sta portando le due siciliane a giocarsi a viso aperto la testa della classifica del campionato di Serie C del girone C.
A guidare la competizione è il Lecce, primo con 65 punti. I pugliesi, però, hanno giocato una partita in più e devono guardarsi attentamente le spalle. Le due squadre isolane, infatti, stanno a due lunghezze, ma con una partita in meno. In caso di vittoria, dunque, Catania e Trapani potrebbero balzare appaiate al primo posto.
Al di là di questo leit motiv, c’è qualcosa che accomuna le due squadre. Entrambe, infatti, hanno il miglior attacco e la miglior difesa del torneo, anche se gli etnei nella casella dei gol all’attivo vantano una marcatura in più.
I rossoazzurri hanno messo la palla in fondo alla rete 54 volte. Solo 25, invece, le reti subite. Stesso numero per i granata, che, però, ne hanno fatte 53. Numeri importanti a discapito della prima in classifica. I giallorossi, infatti, ne hanno subita una in più, andando a segno 48 volte.
Entrando più nel dettaglio, il Catania risulta concreto in casa. Più della metà dei gol messi a segno (28) sono stati fatti tra le mura amiche, appena 10 quelli incassati. Numeri, però, che valgono solo il quarto posto nella statistica delle marcature casalinghe. Un primato che spetta al Trapani, letale e cinico quanto non mai con ben 34 reti fatte e 13 subite.
Inversione di tendenza in trasferta. I migliori risultati sono degli etnei, con 26 marcature nella casella positiva, 15 in quella negativa. Al terzo posto, invece, l’altra siciliana con 19 gol all’attivo e 12 al passivo.
Questi numeri, legati al gioco espresso, hanno messo in risalto la forza delle due squadre, che, a meno di brutte sorprese, si giocheranno fino alla fine la promozione diretta alla Serie B. Purtroppo, una sola potrà accedere direttamente al campionato cadetto. L’altra dovrà lottare nei play off.