CATANIA – “Continuare sulla strada intrapresa”, questo il dogma di Mister Toscano per la gara contro il Crotone.Una partita complicata, che arriva in un momento positivo sul campo ma terribile in infermeria. Indisponibili che arrivano da tutte le parti, dalla difesa alle zone più offensive.
Verso Catania-Crotone
Ma questo (come ha ribadito il mister) lo sapevamo già. E sappiamo anche come questo Catania riesca ad esprimere il suo massimo potenziale proprio nelle difficoltà. Un “Ki” che cresce esponenzialmente botta dopo botta, stop dopo stop. Un po’ come Gohan per i più OG di Dragon Ball.
La macchina rossoazzurra è forse destinata proprio a questo. Ad andare avanti con nastro isolante, fascette e tanto olio di gomito. Eppure tutto ciò funziona, o almeno per il momento. Non la squadra perfetta ma quella più unità. E l’impressione è proprio che la differenza tra il Catania e le altre sia questo fattore: un gruppo forte, fortissimo. Perché non diamo per scontate le maglie dei compagni mostrate dopo i goal, i mille messaggi di supporto della squadra, gesti e parole di difesa che questi ragazzi si scambiano reciprocamente. Ricordiamo che formalmente sono colleghi, ma giocano, lottano come una famiglia. E poi c’è anche l’altra, grande, famiglia: il Massimino, ma quella ci sarà sempre e per sempre.
Dati e precedenti
Andiamo a dare uno sguardo ai precedenti tra Catania e Crotone. Il bilancio vede i rossazzurri in leggero vantaggio, soprattutto grazie al rendimento interno. Al “Massimino”, infatti, il Catania ha costruito la parte più consistente dei propri successi: in 11 confronti casalinghi ha ottenuto 8 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, con una percentuale di successi che sfiora il 73%.
In trasferta, invece, l’andamento è più equilibrato: 3 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte nelle 11 gare giocate in Calabria, per un bottino complessivo ridotto a 13 punti. Considerando tutte le 22 sfide disputate, il Catania ha raccolto 11 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte, conquistando 39 punti complessivi e una percentuale di successi pari al 50%, a conferma di una tradizione generalmente favorevole.
I convocati
Ecco i 19 convocati dal tecnico etneo:
1 Klāvs Bethers
3 Alessandro Celli
6 Andrea Allegretto
7 Kaleb Joel Jiménez Castillo
9 Alex Rolfini
11 Matteo Stoppa
15 Matteo Di Gennaro
16 Alessandro Quaini
18 Salvatore Caturano
19 Alessandro Raimo
21 Gianfranco Alessandro Quiroz Tonon
23 Gabriel Antonio Lunetta
24 Tiago Matías Casasola
28 Salvatore Doni
30 Andrea Corbari
32 Francesco Forte
37 Carmelo Forti
57 Andrea Dini
99 Michele D’Ausilio
Squalificato: Di Tacchio.
Indisponibili: Aloi, Cicerelli, Donnarumma, Ierardi, Martic, Pieraccini.



