Giornata no per le siciliane: 3 sconfitte e zero punti

Catania – Giornata da dimenticare per le tre formazioni siciliane impegnate nel campionato di serie B1 girone D di pallavolo femminile. Il mese di marzo si chiude riservando solo dispiaceri a Tremestieri, Marsala e Siracusa, tutt’e tre sconfitte con il punteggio tondo di 3-0.

Per l’Orizzonte si tratta dell’ennesima prova, dopo quella già affrontata brillantemente la scorsa settimana con la vittoria in casa sulla terza in classifica Palmi, contro questa volta la capolista Omia Volley Latina. Il primo parziale si apre subito in favore delle etnee, che con una forte accelerazione si portano al primo time-out tecnico sul 2-8, mettendo in serie difficoltà le avversarie. Ma la breve pausa serve all’ Omia per riordinare bene le idee e ritrovare la concentrazione; è da questo momento che inizia la rimonta delle laziali e il conseguente testa a testa tra i due sestetti. Il sorpasso avviene solo nelle ultime fasi del primo set con il 21-19 e poi il 25-23 finale per l’Omia. Durante il secondo spicchio di gara il gap in classifica viene giustificato con la prova di forza delle padroni di casa che con un 16-6 al secondo time-out tecnico e il 25-17 a chiusura set spengono le velleità del Tremestieri e ipotecano la partita. In svantaggio due set a zero adesso per l’Orizzonte si fa davvero difficile, ma la squadra di mister Scavino tenta il tutto per tutto e nonostante i primi punti molto combattuti, è costretta poi a subire il gioco avversario e a sventolare bandiera bianca: sul 16-12 l’Omia prende il largo e conclude in scioltezza la partita 25-19 conquistando la sedicesima vittoria su venti incontri. Dopo questa sconfitta restano 33 i punti in classifica del Tremestieri.

Giornata amara anche per Marsala che ormai non sa più trovare la vittoria. L’andamento della partita è inizialmente equilibrato tra i due sestetti ma appena l’Acca Montella, in lizza per l’ottenimento di un posto ai play-off,  aumenta il ritmo, le padroni di casa non riescono a reagire e continuano a mostrare tutti i limiti, soprattutto in difesa, che finora hanno bloccato la crescita di un buon gruppo. Il primo set si chiude così senza particolari sussulti sul 18-25. La squadra di mister Campisi non vuole comunque concedere la vittoria così facilmente alle ospiti e il secondo set si fa molto più interessante; però il pizzico di cattiveria richiesto manca nelle ultimissime battute proprio quando sarebbe stato fondamentale: sul 24 pari Marsala è poco lucida e perde l’occasione di portarsi in parità. Nel terzo parziale le siciliane concedono anche parecchi falli, indice questo di poca concentrazione e così Montella può gestire con tranquillità l’incontro, allungando il divario poi nel finale e conquistando l’ultimo set 18-2525 punti e decimo posto in classifica per la Sigel Marsala.

Ennesima debacle per Siracusa che sull’insidioso campo di Pescara non riesce a incidere. Il punteggio sul tabellino finale parla chiaro: 3-0 per le abruzzesi. I limiti delle aretusee sono ben noti e anche in questa occasione non tardano a mostrarsi: poco spessore in attacco e difesa che subisce troppo le avversarie e non permette una ricostruzione agevole del gioco. Prima frazione di gara e Siracusa prova a rispondere ai colpi della Dannunziana, ma quest’ultima appena forza un po’ la mano  si porta sul comodo risultato di 25-17.  Secondo set simile al primo oltre che nel gioco anche nel punteggio: 25-18. Durante il terzo set Siracusa cerca di reagire alla pressione di Pescara mettendo a referto qualche punto in più ma il risultato è ormai segnato: 25-21. Classifica sempre uguale per l’Holimpia ferma da molti turni a 6 punti.