CATANIA – Prima la Sicula Leonzio, poi il Trapani. Adesso resta solo il Catania a rappresentare la Sicilia e, insieme con il Cosenza, il Sud Italia nei play off promozione di Serie C.
I rossazzurri, in virtù del secondo posto ottenuto in campionato, entreranno in scena questa sera, alle ore 20,30, al “Lino Turina” di Salò, in provincia di Brescia. Ad attenderli una pimpante FeralpiSalò, reduce dalla vittoria nel doppio confronto contro l’Alessandria. Un avversario certamente non facile: difficile, tuttavia, trovarne uno più debole dopo essere giunti ai quarti di finale.
La squadra lombarda è guidata da Domenico “Mimmo” Toscano, uno dei papabili per prendere il posto di mister Cristiano Lucarelli al Catania dopo il 5-0 di Monopoli. Con il suo arrivo, la FeralpiSalò ha cambiato modulo di gioco: dal 4-3-1-2 al 3-5-2, utilizzato in maniera fissa dall’ex tecnico della Ternana. Come accennato, i Leoni del Garda hanno eliminato l’Alessandria, una delle favorite per la vittoria finale, e prima ancora squadre temibili come Pordenone (in casa) e AlbinoLeffe (in trasferta). Entusiasmo in città per aver pescato un avversario del calibro del Catania, visto che, al di là dei pronostici pre partita, l’undici verdeazzurro si è reso competitivo.
Non sono un caso, infatti, i 19 gol stagionali di Simone Guerra, centravanti più prolifico della squadra. Con lui, per cercare di impensierire la difesa etnea, ci sarà Andrea Ferretti, ex Trapani. Entrambi si sono messi in luce nel corso del torneo, concluso al sesto posto. Spicca anche il giovane portiere Alessandro Livieri, classe ’97, in grande spolvero in questi play off. Lo schieramento in campo dei Gardesani ha dato maggior equilibrio alla manovra, sia in fase di possesso che non.
Sono sei le vittorie, spareggi compresi, sotto la gestione Toscano, di cui la metà ottenute in campionato. Tra le squadre rimaste, la FeralpiSalò ha la peggior difesa con 5 gol subiti, ma è anche il miglior attacco con ben 9 reti realizzate. Non ha paura, ma solo rispetto, l’allenatore dei lombardi, che ha dichiarato di allenare una squadra in grado di reggere il confronto sia sul piano fisico che su quello mentale.
Sarà proprio questo aspetto uno dei più importanti da valutare, visto che la FeralpiSalò ha iniziato i play off lo scorso 11 maggio. Il Catania, invece, è appena entrato a far parte della competizione, assieme a Sudtirol Alto Adige e Siena, le altre due seconde del Girone A e B. Da considerare anche che, in occasione di questa manifestazione, il tecnico rossazzurro Lucarelli è stato coadiuvato da due “coach mentali”, per lavorare sulla testa dei calciatori durante la partita, specie nei momenti di difficoltà. Chiaramente, non si discute l’importanza della tenuta fisica, elemento mancante nel Trapani e nel Pisa, ad esempio, fatte fuori agli ottavi.
Si attendono parecchi tifosi di casa, con 1.400 biglietti venduti fino a ieri, con i botteghini aperti per tutta la giornata odierna. Per quanto riguarda il settore ospiti, i tagliandi non sono stati messi a disposizione per tutti i residenti nella regione siciliana.
Moduli speculari, probabilmente, al “Turina”: 3-5-2 da una parte e dall’altra. Il Catania potrebbe puntare su Maks Barisic e Antonio Porcino sugli esterni, con Kalifa Manneh e Andrea Di Grazia che partiranno dalla panchina. Trio di centrocampo formato da Francesco Lodi, Marco Biagianti e Andrea Mazzarani. Coppia d’attacco composta da Andrea Russotto e Davis Curiale, quest’ultimo capocannoniere della Serie C. Non dovrebbero esserci cambiamenti, invece, per il blocco difensivo: Ramzi Aya, Luka Bogdan ed Edoardo Blondett presenti, Matteo Pisseri alle loro spalle. Stessa formazione che ha sbancato il “Moccagatta” per la FeralpiSalò, con l’impiego di Marco Martin sulla fascia al posto di Ferdinando Vitofrancesco.
Dalle ore 20, tra l’altro, sarà possibile seguire il match minuto per minuto grazie alla diretta testuale sul nostro sito.