CATANIA – Una domenica di quelle che rimangono impresse, di quelle in cui dirai “Mi sono divertito”. E così, si può dire che la terza edizione di “Un gol per un sorriso” ha raggiunto il suo scopo.
L’evento, organizzato dalla Just Event di Angelo Pappalardo e dall’associazione Ibiscus di Benny Greco con testimonial Marco Biagianti, ha avuto l’obiettivo di raccogliere fondi a scopo benefico per i bambini affetti da leucemia o colpiti da tumore del Policlinico di Catania.
Quest’anno, oltre alle partite, si è potuto assistere, tra una sfida e l’altra, allo spettacolo di danza offerto dalle alunne della scuola “Tersicore”.
Dopo il buon obiettivo raggiunto l’anno scorso a Torre del Grifo, sede del Calcio Catania, questa volta il quadrangolare si è svolto allo stadio Massimino. Dopo la bufera legata al club e dopo aver visto prestazioni calcistiche deludenti della squadra di casa, questa volta il Cibali ha riaperto le porte regalando un giorno di felicità a molti bambini e a molte famiglie.
Presenti anche molti volti illustri legati alla maglia rossoazzurra (Gionatha Spinesi, Maurizio Anastasi, Armando Pantanelli), che hanno partecipato con il piacere di regalarsi un giorno di divertimento e di fare del bene, come evidenziato da Davide Baiocco.
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Tuttavia, sul terreno di gioco, l’agonismo non è mancato e Catania Stars, Ibiscus, Polizia di Stato e ASF-CT (avvocati) hanno regalato tante emozioni. Alla fine, a spuntarla è stata la rappresentativa degli avvocati, che ha battuto la Catania Stars ai calci di rigore.
Male, invece, per la squadra campione in carica: l’Ibiscus, infatti, racimola due sconfitte, complice l’assenza di Marco Biagianti.
Poco importa, però. Quello che conta è aver “regalato un sorriso” ai bambini e aver fatto del bene.
