Catania vulcanico e altri tre punti in tasca. Entella in ginocchio

Catania vulcanico e altri tre punti in tasca. Entella in ginocchio

CATANIA – Missione compiuta. Il Catania conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato portandosi a quota 12 punti in classifica. Dopo il 3-1 rifilato al Vicenza, cinquina al cospetto della malcapitata Virtus Entella. Serata magica per i colori rossoazzurri al “Massimino”, tifo come sempre assordante ed entusiasmo a mille. Prestazione tutta cuore e grinta da parte dell’undici di Sannino, oppostosi all’avversario di turno con autorevolezza, qualità e tenacia.

Tra i principali protagonisti dell’incontro il centrocampista Gonzalo Escalante, ormai non più una sorpresa in questo Catania. Gli mancava solo il gol per mettere la ciliegina sulla torta, è arrivato al 22’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Rosina. Un gol che ha consentito al Catania di sbloccare il risultato ed incanalare la partita verso i giusti binari.

Nella ripresa Rinaudo irrobustisce il prezioso vantaggio siglando il 2-0 con un gran botta dal limite dell’area che non lascia scampo a Pelizzoli. Giusto per un attimo i rossoazzurri si concedono un po’ di relax dopo avere macinato gioco e prodotto eccellenti trame, ed ecco che l’Entella ne approfitta riaprendo il match con il neo entrato Lanini al 75’: battuto Frison di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Spesso nel corso della stagione, in questi casi, il Catania si è fatto ingenuamente raggiungere.

Non adesso perché era troppo forte la voglia di vincere, di soddisfare un pubblico straordinariamente caloroso. Così i padroni di casa si sono proiettati nuovamente in attacco alla ricerca del terzo gol. L’impegno profuso dalla squadra dell’Elefante è stato premiato qualche minuto dopo con una perfetta incornata di Sauro, bravo ad anticipare Cesar beneficiando del corner ben calciato da Marcelinho, subentrato all’acciaccato Rosina nella ripresa. Il “Massimino” esplode di gioia, sente che i tre punti si avvicinano, i rossoazzurri viaggiano sulle ali dell’entusiasmo.

L’Entella si sbilancia in avanti alla disperata ricerca di episodi favorevoli ma, così facendo, regala praterie immense a Martinho e compagni che, prontamente, sfruttano a dovere. A pochi minuti dal 90’ è ancora Rinaudo, con deviazione decisiva di Martinho, ad affondare i colpi con una conclusione che s’insacca all’incrocio dei pali. Ma non è finita qui. In pieno recupero c’è gloria anche per Marcelinho.

Calaiò semina il panico nell’area di rigore biancoceleste, il suo tiro potente viene respinto da Pelizzoli e, casualmente, la palla finisce sui piedi del brasiliano che non può mancare il bersaglio. Cinquina rossoazzurra, l’Entella crolla sotto i colpi di un indomito Catania.

Probabilmente i liguri non meritavano un passivo tanto pesante, ma la vittoria etnea è da considerarsi del tutto meritata per cifra tecnica, approccio alla partita, “fame” e qualità del gioco espresso. Qualcosa sta cambiando nell’atteggiamento e nella mentalità, i tifosi possono godersi una vittoria salutare che fa ben sperare per il futuro.

Tabellino

CATANIA – ENTELLA 5-1

MARCATORI: 22′ Escalante, 55′ Rinaudo, 73′ Lanini, 80′ Sauro, 87′ Martinho, 92′ Marcelinho

Catania (4-4-2): 1 Frison; 2 Peruzzi, 15 Sauro, 24 Capuano, 18 Monzon; 27 Jankovic (67′ Calello), 8 Escalante (91′ Chrapek), 21 Rinaudo, 6 Martinho; 9 Calaiò, 10 Rosina (50′ Marcelinho). A disp: 12 Ficara, 37 Di Maio, 28 Parisi, 33 Ramos,13 Garufi, 17 Çani. All. Sannino

Virtus Entella (4-4-2): 22 Pelizzoli; 2 Iacoponi, 16 Cesar, 5 Russo, 24 Belli; 17 Costa Ferreira, 23 Botta, 6 Di Tacchio, 32 Battocchio (56′ Mazzarani); 18 Litteri (72′ Lanini), 9 Sansovini (85′ Malele). A disp: 1 Paroni, 12 Van der Want, 15 Zigrossi, 30 Lewandowski, Stefanelli, 28 Gerli,14 Latour. All. Prina

Arbitro: Fabbri di Ravenna

Ammoniti: Capuano, Costa Ferreira, Escalante, Cesar