Catania, troppi infortuni. Salvate il “soldato” Sannino!

CATANIA – Infortuni a raffica, a cui vanno ad aggiungersi le assenze causate da ammonizioni ed espulsioni che pesano nell’economia del campionato. Il Catania fa i conti con un organico che sin dall’inizio della stagione non lavora a pieno regime. Impossibile farlo se l’infermeria è piena, impossibile se la classifica deficitaria fa andare su tutte le furie i giocatori che consentono al nervosismo di prendere il sopravvento. Troppe volte mister Sannino ha dovuto addirittura “inventare” interpreti sul rettangolo di gioco facendo loro ricoprire ruoli assolutamente inediti.

In questo modo si rende difficoltoso dare una precisa identità alla squadra e diventa faticoso per i protagonisti in campo esprimere un gioco collettivo ed armonioso poiché non cresce l’affiatamento, non cresce l’intesa. Sarà un caso ma proprio nel momento in cui sembrava che l’infermeria stesse finalmente cominciando a svuotarsi, il Catania era in ripresa nel periodo di fine ottobre/novembre. Adesso che alcuni atleti hanno fatto i conti con ricadute e nuovi acciaccati si sono aggiunti nel lungo elenco di indisponibili, i risultati tardano nuovamente ad arrivare.

A Trapani, per fortuna del Catania, è emerso il carattere etneo ed il crollo dei granata nel secondo tempo ha fatto il resto ma anche contro il Latina è arrivato un risultato fortunoso; aTerni i rossoazzurri hanno resuscitato un avversario che non aveva mai vinto prima tra le mura amiche, con il Bologna stava per materializzarsi il ko interno. Ora si presenta sullo sfondo la delicatissima trasferta di Livorno.

Per imprimere una svolta alla propria stagione oppure per dare continuità al momento negativo attraversato? Secondo indiscrezioni presto qualche giocatore importante dovrebbe recuperare. L’auspicio in casa Catania è che, finalmente, arrivi il momento di “salvare il soldato” Sannino. Consentendogli di lavorare a pieno organico e valutando il valore effettivo della rosa etnea.