Catania-Sorrento 0-0: due punti persi in un’infinità di occasioni sprecate

Catania-Sorrento 0-0: due punti persi in un’infinità di occasioni sprecate

È un pareggio ma pesa come una sconfitta lo 0-0 di stasera al Massimino contro il Sorrento. Due punti sciupati in una serie di interminabili occasioni. 

La cronaca della gara

Partenza a ritmi altissimi al “Massimino”, con il Catania subito trascinato dal calore della Curva Nord. La coreografia dei tifosi recita “Liberi di viaggiare”.

I rossazzurri imprimono pressione sulle corsie esterne. Al 10’ primo brivido: Forte sfiora la deviazione vincente su un rinvio maldestro del portiere del Sorrento, palla che sfila a lato.

Al 23’ Cicerelli si accende: serpentina da applausi e corner conquistato. Sugli sviluppi, in piena mischia, Di Tacchio tenta una sforbiciata spettacolare che per poco non sblocca il risultato. Palla di nuovo in angolo, ma l’arbitro ferma tutto per un fallo in attacco.

Nemmeno il tempo di respirare e ancora Cicerelli inventa per Forte, che però scivola sul più bello. Il ritmo del Catania resta indemoniato: Jimenez raccoglie un pallone vagante al limite e calcia di destro, il tiro si stampa sul palo, poi Harrasser respinge con i pugni la ribattuta.

Il forcing etneo continua. Al 32’ ennesimo sprint di Cicerelli, che rientra sul destro e serve Jimenez: tacco geniale per Forte, il numero 32 calcia angolato ma senza la giusta potenza, blocca il portiere.

Pochi minuti dopo, ancora Cicerelli su calcio piazzato dal limite sinistro dell’area: parabola arcuata ma la palla si alza oltre la traversa.

Il Sorrento si affaccia per la prima volta al 38’: Colombini prova l’iniziativa personale, ma la difesa rossazzurra mura tutto con tempestività.

Il colpo di scena arriva allo scadere del primo tempo: D’Ursi scappa via in contropiede e viene steso da Dini in uscita. Rigore per il Sorrento. Sul dischetto lo stesso D’Ursi, ma il portiere rossazzurro si riscatta subito: intuizione perfetta, angolo basso neutralizzato e il “Massimino” esplode. Primo tempo che si chiude a reti inviolate e tanta amarezza per le occasioni sprecate.

Secondo tempo

Secondo tempo che riprende con lo stesso furore dei 45 minuti precedenti. Catania riprende infatti come era uscito: spingendo. Gli echi del Sorrento si fanno sentire dall’unica voce forte: d’Ursi. Doppio dribbling in mezzo al campo e azione personale in cui è brava la difesa a murare. Rischio tuttavia per il Catania. 

Al 57’ Cicerelli pennella una punizione morbida al centro per Forte, che svetta di testa ma non inquadra lo specchio. Palla che si spegne sul fondo tra i rimpianti del pubblico etneo.

Dentro Lunetta per dare freschezza e spinta offensiva: il suo ingresso coincide con un assedio fatto di traversoni e palle alte. Il Catania martella, ma la porta del Sorrento sembra stregata.

Al 70’ pericolo dall’altra parte: punizione dalla trequarti per i campani, traiettoria tesa che attraversa tutta l’area di rigore senza trovare deviazioni, sfilando sul fondo. 

Il Catania ci prova ancora e ancora, senza trovare però risultato. Gli ultimi venti minuti di gara sono un susseguirsi di attacchi rossoazzurri a suon di tamburi rimbombati dalle curve. 

Nei quattro minuti di recupero concessi, interruzioni e possesso difensivo del Sorrento la fanno da padrona. Finisce 0-0 la quinta giornata del Girone C al Massimino.

Il tabellino

Marcature:

Sostituzioni: Cambio per il Sorrento esce il numero 33 Carillo, dentro Solcia; Doppio cambio del Catania: dentro Corbari e Lunetta per Di Tacchio e Jimenez; Sostituzioni per il Sorrento: fuori la coppia Franco-Sabbatani per Plescia-Matera; cambio in casa Catania: dentro Stoppa per Forte; Dentro Raimo per Casasola; Cambio Sorrento: dentro Crecco e Santini, fuori Cangianiello e Colombini

Ammonizioni: Dini; Colombini; Pieraccini;

Espulsi: Toscano;

Catania – Sorrento

⚽️Catania – Sorrento

🏟️Stadio Angelo Massimino

🕦Orario d’inizio 17:30

Le formazioni ufficiali