Il Catania soffre ma rialza la testa. Calaiò-Rosina show

Il Catania soffre ma rialza la testa. Calaiò-Rosina show

CATANIA – Calaiò-Rosina, il Catania va. Terza vittoria interna consecutiva per i rossoazzurri dopo i successi ottenuti al cospetto di Vicenza e Virtus Entella. Stavolta la vittima è il Varese, che invece interrompe la striscia positiva di risultati. Il Catania riesce ad avere ragione dell’avversario per 2-1. Vittoria meritata ma sofferta, conseguita con l’orgoglio, la grinta, la cattiveria agonistica richiesti da mister Sannino alla vigilia. Su un campo tutt’altro che in buone condizioni a causa della forte pioggia che ha colpito in questi giorni Catania, la compagine etnea ha lottato contro un Varese brillante sotto il profilo atletico.

Nella prima frazione di gioco il Catania non ha concesso praticamente nulla ai varesini, avendo il predominio territoriale e le chiavi del gioco, sapientemente orchestrato da Rinaudo, prezioso per qualità e quantità in mezzo al campo. Con lui Escalante, generoso come sempre. Rosina, recuperato a tempo di record da un infortunio, comprensibilmente non era al 100% della forma ma ha stretto i denti finchè ha potuto regalando sprazzi di grande calcio. Attentissimo capitan Spolli, anche lui al rientro e non al massimo della forma. Calaiò, invece, ha ritrovato il gol su azione ad oltre un mese di distanza.

E che gol! Una splendida rovesciata che non ha lasciato scampo al malcapitato Bastianoni. Rete più volte ricercata dall’attaccante palermitano nel corso della stagione. Anche lui ha creato non pochi patemi alla retroguardia biancorossa.

Dopo un buon primo tempo, nella ripresa però è venuto fuori il carattere della formazione ospite, che ha adottato un atteggiamento più propositivo, aggressivo e di personalità. Varese meno lezioso, più giocate ficcanti e Catania in calo. Gli uomini di Sannino hanno faticato a guadagnare metri, giocando in maniera piuttosto contratta e commettendo qualche ingenuità evitabile. Dopo i primi difficili venti minuti del secondo tempo, però, il Catania ha uscito la testa nuovamente fuori dal guscio provocando ulteriori dolori alla difesa biancorossa.

È sul finire del primo tempo tuttavia che, cinicamente, arriva il raddoppio dei padroni di casa. Rosina viene lanciato pregevolmente in area di rigore e, senza pensarci due volte, indirizza il mirino e spara, infilzando la porta lombarda per la seconda volta. Il 2-0 infiamma il “Massimino”, che pregusta il successo. I rossoazzurri hanno anche la possibilità di chiudere i conti ma l’arbitro Ros, non impeccabile, sbaglia a non concedere un calcio di rigore al Catania.

Il Varese non si dà per vinto e, nella ripresa, torna a premere sull’acceleratore. Petkovic e compagni (l’ex Catania ha fatto il suo ingresso in campo nella ripresa) la mettono sul piano fisico, capiscono che la gara si può riaprire da un momento all’altro. La loro volontà di tornare in partita viene premiata con la rete di Neto al 66′. Amnesia difensiva letale. Sannino opta per l’inserimento di Calello per dare maggiore solidità a centrocampo, inserisce anche Marcelinho al posto di Leto e Chapek per uno sfinito Rosina. La sofferenza continua, il Catania esaurisce la benzina ma sa soffrire. Tre i minuti di recupero concessi. Al termine dei quali la squadra dell’Elefante può tirare un sospiro di sollievo per un successo che la proietta al derby di Trapani con il sorriso sulle labbra.

CATANIA-VARESE, TABELLINO PARTITA:

MARCATORI: 6′ Calaiò, 41′ Rosina, 66′ Neto Pereira

CATANIA (4-4-2): 1 Frison, 15 Sauro, 3 Spolli, 24 Capuano, 18 Monzon; 10 Rosina (83′ Chrapek), 8 Escalante, 21 Rinaudo, 6 Martinho (68′ Calello), 9 Calaiò, 11 Leto (72′ Marcelinho). A disposizione: 12 Ficara, 33 Ramos, 4 Almiron, 27 Jankovic, 13 Garufi, 17 Çani. All. Sannino

VARESE (4-4-2): 22 Bastianoni; 13 Fiamozzi, 5 Borghese, 25 Simic, 2 Luoni (89′ Tamas); 24 Zecchin (46′ Petkovic), 8 Corti, 28 Capezzi, 7 Falcone (83′ Forte); 9 Miracoli, 10 Neto Pereira. A disposizione: 1 Perucchini, 12 La Gorga, 16 Mapelli, 21 Barberis, 6 Blasi, 30 Cornacchia. All. Bettinelli

ARBITRO: Ros della sezione di Pordenone.

AMMONITI: Sauro, Spolli, Simic, Zecchin, Rinaudo, Rosina.