CATANIA – Si ferma la corsa del Matera dopo una lunga serie di risultati utili consecutivi. Sorride il Catania, vittorioso per 2-1. Primo tempo in cui gli ospiti si fanno preferire sul piano del gioco, mentre il Catania appare con le idee piuttosto confuse e solo a sprazzi crea presupposti interessanti nella metà campo lucana. Più volte il Catania si gioca la carta del cross, sfruttando la capacità di spinta di Nunzella sulla corsia di sinistra, ma anche Garufo e Falcone provano a sfondare nella fascia opposta.
La formazione ospite sembra più quadrata ed organizzata. A centrocampo Iannini e De Rose garantiscono ordine ed equilibrio, sugli esterni spinge con maggiore frequenza Carretta. L’occasione più ghiotta della partita capita proprio al Matera, precisamente al minuto 29 con Infantino che sbaglia un rigore in movimento. Clamoroso l’errore della punta materana, che calcia alto a tu per tu con Liverani.
Il Catania risponde pochi minuti più tardi con un colpo di testa di Calil, che beneficia di un delizioso cross di Nunzella. L’estremo difensore Bifulco si rifugia in corner. E’ una delle rare occasioni in cui i rossoazzurri riescono nell’intento di rendersi pericolosi nel corso del primo tempo.
Dopo l’intervallo però qualcosa cambia tra le fila rossoazzurre. Cambia quando Plasmati è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di problemi di natura fisica. Calil torna a ricoprire il ruolo classico di punta centrale, il neo entrato Calderini si piazza sulla corsia esterna. Agazzi, invece, si sposta in cabina di regia.
Adesso la manovra del Catania è decisamente più fluida ed armoniosa, la retroguardia materana subisce le accelerazioni di marca etnea ed al 55′ i tempi sono maturi per il vantaggio catanese. Nello specifico il cross di Nunzella a beneficio di Calderini è sontuoso, così come è pregevole la conclusione al volo dell’ex attaccante cosentino. Il tiro viene respinto da Bifulco, la palla rimane lì e di testa Calil corregge in rete.
Cambia l’inerzia della partita. Il Catania gestisce meglio il possesso della sfera. Al 69′ Di Cecco porta avanti il pallone, vede e serve Falcone con un passaggio filtrante, inserimento perfetto dell’attaccante rossoazzurro che, in spaccata, fulmina Bifulco. E’ il raddoppio che sorprende il Matera. Gli ospiti, tuttavia, al minuto 80 riaprono il match. Clamorosa doppia traversa biancazzurra, la palla resta ad un metro dalla linea di porta ed Infantino la deposita in fondo al sacco al 80′.
A questo punto il Catania stringe i denti. Troppo forte la voglia di conquistare la prima vittoria del 2016, gli attacchi del Matera vengono puntualmente respinti dai rossoazzurri che, al termine di ben cinque minuti di recupero, possono festeggiare la conquista del tanto atteso successo. Sospiro di sollievo per la formazione dell’Elefante. C’è ancora molto da migliorare, ma vincere fa senz’altro bene per il morale e la classifica.
CATANIA-MATERA, TABELLINO PARTITA
Marcatori: 55′ Calil, 68′ Falcone, 80′ Infantino
CATANIA (4-3-3): Liverani; Garufo, Ferrario, Bergamelli, Nunzella; Agazzi, Musacci (50′ Calderini), Di Cecco; Falcone, Plasmati (53′ Scarsella), Calil (88′ Bastrini). A disp. di Pancaro: Bastianoni, Ficara, Bacchetti, Pessina, Rossetti, Barisic.
MATERA (4-3-3): Bifulco, Di Lorenzo, Zaffagnini, Ingrosso, Tomi; Iannini, De Rose (86′ D’Angelo), Armellino (77′ Gammone); Casoli (77′ Letizia), Carretta, Infantino. A disp. di Padalino: Biscarini, Meola, Zanchi, Scognamillo, De Franco, Pagliarini, Rolando, Albadoro.
Arbitro: Sig. Antonello Barice di Termoli.
Ammoniti: Musacci, Infantino, Carretta, Di Lorenzo
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