Catania, che sensazione vedere quella coppa nelle mani del Carpi…

Catania, che sensazione vedere quella coppa nelle mani del Carpi…

CATANIA – Venerdì sera il Catania disputerà un match valido per la 42/a giornata del campionato di Serie B. Non una partita come tutte le altre, considerando il fatto che scatterà l’ora della verità per la formazione dell’Elefante: salvezza matematica oppure vivere l’incubo dei Playout. Mister Dario Marcolin sta responsabilizzando la squadra in vista di una partita decisiva per le sorti del Catania.

Avversario il Carpi, compagine che ha strabiliato tifosi, sportivi e addetti ai lavori portando a termine una stagione semplicemente monumentale. Davvero straordinario il cammino della squadra emiliana, che ha già festeggiato la promozione in Serie A assicurandosi il primato in classifica. Andando ben al di là delle più rosee previsioni, il Carpi di Fabrizio Castori vedrà finalmente da molto vicino la Coppa delle Ali della Vittoria, trofeo che dal 2007 viene assegnato con annessa premiazione al club vincitore della Serie B.

Tra pochi giorni toccherà proprio al Carpi alzare la Coppa, lo farà davanti ai propri tifosi entusiasti per avere sovvertito ogni pronostico. Gli emiliani avrebbero dovuto lottare per difendere la cadetteria, invece per la prima volta nella loro storia strappano il pass per la A. Inoltre lo faranno sotto gli occhi dei giocatori del Catania, che alla vigilia del campionato veniva indicato da più parti come il grande favorito per la vittoria finale, imitando i “cugini” del Palermo.

Una sensazione particolare avvolgerà i rossoazzurri, nel contesto di una partita che vedrà la rivelazione del torneo affrontare la squadra che avrebbe dovuto “ammazzare” il campionato e, invece, si ritrova in lotta per la salvezza. A conferma che nel calcio non esiste nulla di scontato e senza una programmazione seria ed una struttura organizzativa di alto profilo non si va lontano.